Salernitana-Catanzaro: domani all’Arechi il match di Coppa Italia. Scelte obbligate per Mister Perrone
In vista di Salernitana-Catanzaro, il Mister Carlo Perrone ha ribadito l’importanza del match casalingo di domani. “Non snobbiamo la Coppa Italia”, è questo il pensiero ribadito più volte da Carlo Perrone quest’oggi in conferenza stampa; il tecnico granata ha invitato i suoi a mantenere alta la concentrazione e riscattare immediatamente la caduta casalinga di venerdì scorso contro il Grosseto. Perrone ha annunciato che, a causa dell’imminente derby di domenica contro la Nocerina, farà un ampio turnover : Berardi dovrebbe prendere il posto di Iannarilli, in difesa dovrebbero giocare Sbraga e Luciani al centro con i 2 esterni Piva e Chirieletti (anche se il tecnico romano potrebbe provare l’inedita difesa a 3 con il regista Perpetuini al centro), a centrocampo sembrano sicuri del posto Perpetuini, Zampa e Capua con il probabile quartetto completato da Ricci o Montervino ( l’ex Lazio ad oggi pare in vantaggio sul capitano granata). In avanti dovrebbe giocare il tandem Mendicino-Topouzis con Mounard e Gustavo pronti a subentrare a partita in corso. Il tecnico granata ha poi espresso le proprie preoccupazioni per il campo dell’Arechi ( che domenica verrà calcato per la terza volta in una settimana) e per i tanti infortuni che hanno falcidiato la rosa costringendolo ad alcuni cambi “forzati”.
Il Catanzaro arriva con il massimo entusiasmo al match dell’Arechi dopo aver battuto per 1 a 0 la capolista Pontedera domenica. Sicuramente saranno da tenere d’occhio il centravanti Martignago (che probabilmente prenderà il posto del titolare Fioretti al centro dell’attacco) e l’ala destra Fiore (decisivo nella vittoria di domenica contro i toscani). Tra i pali Scuffa dovrebbe prendere il posto del titolare Bindi e Tortolano quello sulla fascia dello spauracchio Russotto (ex talento dell’Under 21 con cui ha partecipato all’olimpiade di Pechino del 2008).
Importantissimo per i granata tornare al successo casalingo domani, sia per passare il turno, sia per rompere la maledizione dell’Arechi (la vittoria interna manca dal primo Settembre) e arrivare con serenità e fiducia al derby di domenica contro la Nocerina.