Nonostante le occasioni create, una Salernitana sprecona è costretta a cedere il passo ad un Carpi molto più organizzato e soprattutto concreto. “Lasciare punti in giro così è una follia”, è stato il commento del trainer granata Stefano Colantuono

Inizio di febbraio amaro per la Salernitana che sotto la pioggia battente dell’Arechi è stata costretta ad arrendersi di fronte al doppio vantaggio, ottenuto e mantenuto fino alla fine grazie ai gol di Poli e Verna, del Carpi di Antonio Calabro.

Proprio il mister della formazione romagnola, giunto per primo in conferenza stampa, si è dichiarato soddisfatto del risultato ottenuto “perchè è stato fatto quello che si doveva fare e cioè il non permettere alla Salernitana, che è molto organizzata in fase difensiva ed è dotata di giocatori di gamba in grado di farti male, di metterci sotto. Forse la partita l’abbiamo vinta nel primo quarto d’ora del secondo tempo quando abbiamo trovato il gol e l’abbiamo mantenuto, nonostante i nostri avversari stessero spingendo molto. Sapevamo che non dovevamo concedere il palleggio alla Salernitana perchè è una squadra che ha delle grosse potenzialità soprattutto nelle ripartenze, e per questo l’abbiamo impostata in modo tale da far correre i loro difensori verso la porta, cosa che i nostri ragazzi hanno fatto benissimo.”

Di una “partita particolare ma sfortunata, nonostante sia stata impostata bene ed in cui abbiamo rischiato poco” ha parlato, invece, il mister granata Stefano Colantuono che, giunto in conferenza stampa, ha anche aggiunto ” di dover lavorare ancora sia su situazioni tattiche che individuali, in quanto oggi abbiamo preso gol con la squadra schierata e questo deve far riflettere in modo tale da migliorare l’attenzione e la scelta degli interventi. E’ assurdo pensare che ci abbiano massacrato a centrocampo come si crede, perchè siamo stati superiori e la partita l’abbiamo persa a causa dei nostri errori grossi sotto porta e perchè nelle uniche occasioni che abbiamo concesso non ci siamo fatti trovare pronti. Io sono contento della prestazione fatta ma sono anche cosciente che se continuiamo a lasciare punti in giro così sarebbe come vivere in un incubo.” 

A chi gli chiede considerazioni  relative al capitolo calciomercato, Colantuono risponde di non volerne parlare, “perchè sembrerebbe voler trovare alibi per la sconfitta. E’ vero che siamo pochi a centrocampo e che bisognerà adattarsi, ma tirare questi discorsi in ballo dopo la partita sembra quasi come voler cercare una scusa. Se il mercato è andato bene o male lo valuterò con i diretti interessati come ho sempre fatto, e non dirò mai qualcosa che possa danneggiare il gruppo oppure far pensare alla squadra ho fiducia nei mezzi che abbiamo ora.”