Zortea non basta: la Salernitana trova un altro pareggio casalingo. La salvezza è sempre più in salita
Non basta una prestazione positiva per ottenere i 3 punti contro un Bologna arrendevole e fortunato. All’Arechi termina 1-1 uno scontro salvezza che la Salernitana avrebbe dovuto concludere con un risultato diverso.
La partita
Inizia con il piede sull’acceleratore la Salernitana e al minuto 4 subito chance con Ederson che dal limite dell’area spedisce a lato di pochissimo. Buon palleggio per l’11 di Nicola che impone il proprio gioco all’Arechi e mette in forte difficoltà un Bologna remissivo e tutt’altro che arrembante.
E’ il solito Mazzocchi a martellare con costanza sulla fascia destra: a metà di primo tempo l’ottimo inserimento dell’esterno della Salernitana non viene sfruttato nel migliore dei modi di Djuric.
Al minuto 27 il direttore di gara Ayroldi concede calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di Orsolini su Ribery. Dopo un rapido check al VAR, però, il penalty viene revocato, sotto la pioggia di fischi provenienti dalla Curva Sud.
La Salernitana gioca bene ma spreca, ed è il Bologna a passare in vantaggio al minuto 43: crosso di Hickey dalla sinistra e difesa mal posizionata che non riesce a evitare il colpo di testa vincente di Arnautovic.
Lato B del match che si apre con una ghiotta opportunità per il gigante dell’attacco granata, ma Skorupski è bravo e fortunato nel tenere il pallone fuori dalla linea di porta.
Gli sforzi offensivi della Salernitana vengono premiati al 72′, quando i nuovi entrati Perotti, Mousset e Zortea confezionano il gol del pareggio. Sinistro deviato del terzino granata su cui nulla può l’estremo difensore rossoblù.
Non basta, però, l’1 a 1 a spingere i padroni di casa ad un efficace forcing finale: è il Bologna, anzi, a sfiorare il gol vittoria con la traversa colpita da Sansone a 2 minuti dal termine.
Quarto pareggio consecutivo ma salvezza che senza vittorie appare sempre più complicata. Prossimo appuntamento venerdì in casa dell’Inter.