Termina con una sconfitta il primo derby stagionale della Salernitana. All’Arechi, il Benevento si è imposto per 2-0 grazie alle reti di Viola e Sau
La Salernitana non trova il terzo risultato utile consecutivo. Questa volta, a sbarrare la strada al cammino dei granata è il Benevento di Filippo Inzaghi. Primo derby stagionale da dimenticare per Ventura e giocatori: i 90 minuti non hanno davvero convinto tutti i tifosi giunti allo stadio per l’occasione (Più di 14.000 persone presenti, e Curva Sud sold out). La Salernitana, per tutti i 90′, non ha mai concluso nello specchio della porta: Montipò mai chiamato in causa. Un dato davvero allarmante che dovrebbe far riflettere molto in vista della trasferta di Trapani, in programma domenica sera.
LA PARTITA
Salernitana mai realmente pericolosa nei primi 45′ di gioco. La squadra di Inzaghi ha avuto il pallino del gioco in mano per tutta la partita. Dopo un primo squillo di Coda al 13′, ci pensa Insigne a spaventare la squadra di Ventura. L’attaccante sfiora di pochi centimetri il gol del vantaggio. Dopo pochi minuti, Letizia calcia violentemente dal limite: palla di poco al lato.
Per vedere il primo affondo della Salernitana, bisogna aspettare la ripresa. Al 50′, Kiyine va via bene sulla fascia e crossa in mezzo. Giannetti incorna il pallone, che termina di poco alto. Passano soli dieci minuti, e al 61′ il Benevento trova il gol del vantaggio. Angolo battuto corto per Viola, che da posizione defilata scarica un sinistro violentissimo che fulmina Micai. Al 65′ arriva il gol del KO. Maggio serve con un gran filtrante Sau, che sguscia alle spalle di un colpevole Karo. L’ex Cagliari, a tu per tu con Micai, non sbaglia.
A niente è servito l’impiego di Alessio Cerci, entrato al posto di uno spento Jallow. Ventura avrà molto da lavorare per perfezionare una squadra che ancora traballa in tutti i reparti.