La Salernitana non riesce ad ottenere 3 punti fondamentali a Terni. La squadra di Colantuono è stata infatti raggiunta al 94′ da Montalto, a seguito di una marcatura sbagliata di Vitale

Sembrava ormai fatta per la Salernitana; i 3 punti erano ormai in tasca. Ieri sera, però, Adriano Montalto ha rovinato la festa dei granata al 94′, agguantando il pareggio in extremis.

Il match, certo, non è stato dei più emozionanti per il gioco espresso da entrambe le squadre, ma questo sarebbe stato poco rilevante se i granata avessero conquistati i 3 punti. Tre punti fondamentali, contro una Ternana che ha totalizzato solamente 3 vittorie, e che ora si trova in zona retrocessione.

L’approccio alla partita è dei più scontati, almeno nel primo tempo. I granata giocano di ripartenza; in questo modo, complice un errore a centrocampo della Ternana, Sprocati viene innescato da Palombi, trovando la rete del vantaggio. L’esterno chiude di sinistro sul secondo palo, dove il portiere non può arrivare. Il primo tempo si chiude con la Salernitana in vantaggio. Il secondo, invece, si apre nel modo peggiore. I granata smettono letteralmente di giocare, consegnando il pallino del gioco in mano agli avversari. Dopo vari affondi, la Ternana trova così il pareggio, al 68′, con Signori. Il centrocampista insacca in rete con la complicità di Vitale, anche se qui si può in parte perdonare l’errore.

Pucino ristabilisce il vantaggio all’86’, innescando il fuoco della speranza nei cuori dei tifosi granata; con i 3 punti, infatti, la Salernitana sarebbe arrivata a pari punti con Venezia e Carpi.

Al 94‘, però, succede l’impensabile. L’affondo finale dei rossoverdi si tramuta in gol, grazie alla girata di Montalto che beffa Radunovic. All’attaccante è stato concesso troppo spazio; ne sa qualcosa Vitale, che ha completamente sbagliato la marcatura. Il difensore granata ha lasciato troppo spazio all’attaccante avversario, il quale è stato libero di concludere a rete senza nessuna difficoltà. Inspiegabile, infine, lo sguardo dello stesso difensore al momento della girata del numero 32 rossoverde.