Si partirà dalla curva nord tra sediolini, illuminazione e tinteggiature per ridare alla Salernitana uno stadio con un look tutto nuovo

La Salernitana fissa sul calendario la data del prossimo 1 Febbraio.  Sembra essere con molta probabilità questo, infatti, il giorno scelto per l’avvio dei lavori di ristrutturazione dello stadio Arechi,  chiamato a fare da scenario per la disputa della partita finale prevista nel programma delle prossime Universiadi.

Il placet definitivo è giunto in seguito all’ennesimo sopralluogo svoltosi nella giornata di ieri a Via Allende, e durante il quale due tecnici dell‘Omsi, la società vincitrice della gara d’appalto, si sono a lungo intrattenuti con i funzionari comunali prima di sciogliere definitivamente le riserve.

In un primo momento le attività interesseranno il settore superiore della Curva nord il quale, nonostante la chiusura al pubblico degli ultimi anni, sarà oggetto dell’installazione del primo blocco di sediolini che si compirà nell’arco di due giorni, permettendo in tal modo ai tifosi di ammirare la nuova veste già in occasione del derby con il Benevento in programma il prossimo 8 febbraio.

Nessuna manovra, almeno attualmente, è prevista per la porzione inferiore del settore nord, mentre da progetto saranno necessari almeno altri cento giorni per tinteggiare di bianco e granata gli spalti prima di procedere all’installazione degli oltre 37500 sediolini, comprese alcune poltrone per la tribuna vip, destinati alle altre porzioni dello stadio.

La spesa complessiva stimata, che si aggira sul milione di euro, permetterà anche di garantire l’installazione di nuovi banchi in tribuna stampa, oltre ad apportare alcune migliorie all’impianto di illuminazione che dovrà adeguarsi alle norme Uefa 4, con il passaggio da 278 a 218 fari e l’applicazione di almeno 9 proiettori di emergenza su ogni torre in modo tale da avere 1400 lux medi totali in grado di coprire tutto il campo di gioco.