Al Curi la Salernitana di Menichini nella ripresa torna al 4-4-2 con Nalini e Gatto che danno vivacità alla manovra e Coda che realizza il rigore del pari

[ads1]La Salernitana coglie un prezioso pareggio al Curi in una partita in cui, a differenza che in passato, sono risultati particolarmente importanti gli ingressi in campo dalla panchina.

Si rivela infatti indovinata la scelta di Menichini che, dopo essersi affidato inizialmente al 3-5-2, nel secondo tempo decide di cambiare modulo, mandando in campo prima Nalini e pochi minuti dopo anche Gatto.

L’esterno veneto ha sicuramente dato un altro passo all’attacco granata, diventando una spina nel fianco per la difesa umbra. In poco più di mezz’ora “Nalo” ha pennellato cross e assist di qualità, è andato vicino al gol ed è entrato nell’azione da cui è nato il rigore. Ora sembra davvero pronto per un posto da titolare e la Salernitana sembra non possa più fare a meno delle sue giocate.

Anche l’ingresso in campo di Leonardo Gatto ha dato maggiore vivacità alla manovra granata. L’ex Vicenza, dopo aver rischiato il rosso per un brutto intervento, ha mandato in confusione il difensore avversario Milos che poco dopo ha provocato il rigore del pareggio granata. In qualche occasione si è anche rivelato un po’ egoista.

Decisivo poi l’ingresso in campo di Massimo Coda. Il bomber di Cava subentrato a  Donnarumma, si è presentato con coraggio sul dischetto dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo realizzando con freddezza e cinismo il rigore del pareggio; quello del Curi è stato l’undicesimo gol stagionale per Coda, il settimo nel 2016 in undici gare disputate. La Salernitana riparte dalla reazione e dal pareggio di Perugia.

[ads2]