Continua la protesta dei lavoratori della stazione di servizio Eni a Sala Consilina Sud. I dipendenti rischiano il licenziamento

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In questa settimana è in programma un tavolo tecnico per fare il punto della situazione sulla questione inerente gli 11 lavoratori della stazione di servizio ENI di Sala Consilina Sud. Questi dipendenti preoccupati rischiano il posto di lavoro in seguito alla decisione, da parte del gestore dell’area di servizio ubicata sulla Salerno – Reggio Calabria, di cedere ad un altro l’attività.

Intanto la regione Campania ha diffidato la Eni a tenere aperta l’area di servizio. Dopo l’incontro interlocutorio della scorsa settimana tra il vecchio e l’eventuale nuovo soggetto che gestirà l’area, continua inesorabile il presidio di protesta.

La questione è molto più complessa di quanto appare però perché sembra che la Eni non abbia rinnovato la gestione e ora sia intervenuta appunto la Regione per mettere un punto fermo. Al momento l’unica cosa certa sono le lettere di licenziamento per cessata gestione inviate agli 11 dipendenti. Da ormai due settimane la stazione di rifornimento carburante ed il bar annesso sono chiusi mentre si attendono incontri decisivi.

Antonella Citro

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