La città di Sala Consilina di riconferma tra i migliori comuni ricicloni; un risultato commentato con grande soddisfazione dall’Assessore Garofalo
Per il terzo anno consecutivo il Comune di Sala Consilina supera la quota del 65% nella raccolta differenziata dei rifiuti, confermandosi tra i primi 10 Comuni Ricicloni della Regione Campania nella categoria tra i 10mila e i 20mila abitanti.
Un risultato davvero soddisfacente, che si associa da un lato a circa 1milione e 500mila euro risparmiati negli ultimi quattro anni nel comparto rifiuti, e dall’altro ad un servizio di raccolta differenziata efficiente, con una raccolta porta a porta capillare che prevede possibilità di agevolazioni per cittadini e aziende. Il tutto contenendo i costi per i cittadini di Sala Consilina.
Sono alcuni dei dati ufficializzati dall’Assessore all’Ambiente Vincenzo Garofalo nell’ultimo Consiglio Comunale, nel corso del quale l’amministrazione comunale di Sala Consilina guidata dal Sindaco Francesco Cavallone ha approvato la Tari 2019. La tassa deve coprire per intero non solo il costo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, ma anche dello spazzamento, del lavaggio e della pulizia delle strade comunali, così come delle piazze, dei parcheggi e dei marciapiedi cittadini.
“Il 2018 – commenta l’Assessore Garofalo – è stato un anno molto importante ed impegnativo nel settore rifiuti per il Comune di Sala Consilina, perché abbiamo esternalizzato il servizio di raccolta differenziata, spazzamento e taglio erba, che è stato affidato a tre cooperative locali, dopo un regolare concorso. Gli affidamenti sono avvenuti a seguito della redazione di un piano industriale, opera un esperto del settore, nel quale è stato calcolato in maniera precisa tutto il servizio”. Prima le cooperative impegnate nel servizio rifiuti venivano pagate sulla base delle ore che l’Ente Comunale richiedeva, spesso anche a seguito di necessità contingenti. In altre parole non si pagava il sevizio, ma le ore necessarie (e a volte discrezionali) per svolgere il servizio. Ora invece il pagamento, precedentemente stabilito, avviene in base al servizio effettivamente effettuato. In questo modo si è ottenuto di tutelare allo stesso tempo i lavoratori delle cooperative ed anche i cittadini di Sala Consilina.
“Inoltre – continua Garofalo – è stato appaltato ad un’altra ditta, per i prossimi tre anni, il servizio di conferimento e smaltimento dei rifiuti all’Isola Ecologica. Abbiamo anche dovuto affrontare difficoltà indipendenti da noi, causate da problematiche sopravvenute alle ditte alle quali conferivamo. Nonostante tutto siamo riusciti contenere i costi, raggiungendo un livello di raccolta differenziata assolutamente ragguardevole”.
Diversi dunque i cambiamenti che si sono resi necessari nel 2018, ma che fortunatamente si sono inseriti in un sistema rifiuti ormai rodato e molto efficace. “Voglio ricordare –conferma Garofalo – che a Sala Consilina raccogliamo l’umido tre volte a settimana, e siamo uno dei pochi comuni ad effettuare la raccolta porta a porta del vetro ogni 15 giorni. Presso le utenze commerciali raccogliamo il cartone dal lunedì al sabato. Abbiamo un comune molto decoroso, in un contesto di pulizia generale. Ovviamente ci sono fenomeni di micro discariche abusive, che però sono legate al malcostume di chi continua ad abbandonare rifiuti in maniera sconsiderata, commettendo reato, e non ad un cattivo funzionamento del servizio”.
Lo scorso anno una riduzione della Tari aveva riguardato le utenze domestiche, quest’anno lo sforzo di una ulteriore riduzione è stato rivolto alle utenze non domestiche. “Siamo riusciti comunque – evidenzia l’Assessore all’Ambiente – a garantite agevolazioni per le nuove attività del nostro territorio: da tre anni infatti le attività che aprono nel centro di Sala Consilina hanno una riduzione della TARI pari al 100% il primo anno ed al 50% nei due anni successivi”. Anche nelle zone periferiche di Sant’Antonio e Trinità continuano le riduzioni per le nuove aperture, pari al 50% il primo anno e al 25% il secondo ed il terzo anno, con la possibilità di incrementare le riduzioni di un ulteriore 25% in caso di incremento di unità lavorative.
“Siamo soddisfatti – conclude Garofalo – per i risultati lusinghieri ottenuti, in continuità con quanto fatto in questi 5 anni, e possiamo considerare raggiunto il nostro obiettivo prefissato, che era quello di razionalizzare e rendere più efficace il servizio, consentendo ai cittadini di avere tariffe contenute ed in linea con quelle degli altri comuni, a fronte di costi certi.