Avrà luogo a Rufoli, frazione di Salerno, dal 19 al 23 luglio la 29esima edizione della Sagra Lagane e Ceci. Un terzo del ricavato sarà devoluto in beneficenza
5 serate, 5000 mq suddivisi tra stand gastronomici, aree intrattenimento e spettacolo, 4 tra i migliori gruppi del panorama musicale campano, decine di artisti di strada. Questi sono solo alcuni dei numeri del 29esima edizione della Sagra Lagane e Ceci in programma dal 19 al 23 luglio 2019 nella frazione collinare Rufoli di Salerno. L’appuntamento gastronomico della tradizione salernitana, che negli anni ha saputo trasformarsi in un vero evento di aggregazione per l’intera provincia, continua ad essere possibile grazie all’impegno dell’associazione “San Michele” e alla Parrocchia San Michele Arcangelo di Rufoli e Sant’Angelo, forte anche del patrocinio del Comune di Salerno e di quello della Camera di Commercio.
«La sagra Lagane e Ceci, nel corso di questo ormai prossimo trentennio di vita, ha dimostrato di non essere unicamente un evento culinario», ha dichiarato il presidente dell’Associazione San Michele, Emilio Di Giacomo. «In questi anni, grazie a un comune spirito aggregativo, l’impegno delle decine di persone presenti all’interno del nucleo associativo ha reso possibile la brillante parabola evolutiva della manifestazione. Con una media di oltre 20mila presenza annuali, la sagra è un appuntamento istituzionale per l’estate di tutti i buongustai della nostra regione». E ha continuato: «Alla base della buona riuscita di questa golosa cinque giorni c’è soprattutto la capacità con cui abbiamo saputo cambiare veste senza perdere la nostra anima popolare. Un lavoro decennale con cui ambiamo a consolidarci come evento in cui la passione, la dedizione, l’amore per il paese e le sue tradizioni si sposano armonicamente con l’intramontabile piacere della buona cucina. Un polo di raccolta, che riesca anche a divenire volano per le produzioni presenti nelle zone collinari del salernitano. Inoltre, forti dei tanti fattivi contributi e delle numerose idee, questa 29esima edizione potrà vantare anche un più ricco programma di intrattenimento artistico e musicale».
Tra un tegamino di lagane e ceci e un’accurata selezione di alcuni dei piatti tipici del nostro territorio non mancheranno i momenti di divertimento e lo spazio per il bel canto. «La sagra di quest’anno sarà molto più di tutto ciò che avete visto nei passati appuntamenti», ha dichiarato uno dei due direttori artistici dell’appuntamento estivo della zona collinare salernitana, Roberto De Vita. «Forti dell’esperienza maturata nelle tre precedenti edizioni, per questo 29esimo evento l’intero gruppo direttivo dell’associazione “San Michele” ha deciso di coniugare gli elementi di intrattenimento già noti al pubblico affezionato – balli di gruppo, un’accurata selezione dei brani più conosciuti del repertorio melodico classico partenopeo – con una più ampia rassegna musicale e di svago. Tra le novità vi è sicuramente la scelta di un’area divertimento destinata esclusivamente ai bambini, per i quali è stato immaginato un intrattenimento ritagliato su misura con divertenti laboratori e allietato dalla presenza di trampolieri, giocolieri e animatori. Inoltre, come ulteriore fiore all’occhiello, anche il numeroso parterre di artisti di strada conosciuti a livello nazionale che ogni sera faranno da contraltare ai musicisti presenti sul palco».
Ricco il cartellone artistico delle cinque serate: «Il 19 luglio, per la serata inaugurale, faranno da apripista i talentuosi artisti della compagnia di canto popolare dei Picarielli, conosciuti per la maestria con cui hanno saputo avvicinare il pubblico più giovane ai ritmi tradizionali della nostra terra. Mariano Fiore, in arte Malabariano, Matteo Pallotto, Annalusi Rapicavoli e Marco Previtera della Compagnia Circo Ramingo saranno invece gli artisti di strada pronti a emozionare grazie al loro talento. Sabato 20 luglio continueremo idealmente a ricalcare le orme tracciate dalle sonorità campane, rendendo protagonista il celebre gruppo Soleado Tribute Band, la cover band tutta salernitana di Pino Daniele, nuovamente in compagnia del talento circense di Malambrino, Matteo Pallotto e della Compagnia Circo Ramingo. Domenica 21 chiuderemo il fine settimana con le sonorità swing degli Stregatti, la band divenuta celebre per essere riuscita a riportare in auge tra il grande pubblico le sonorità indimenticata del rock and roll anni ’50, e con il mix di equilibrismi e giocoleria di Mariano Fiore e Matteo Pallotto. Lunedì 22 e martedì 23 concluderemo con il gruppo Salerno Periferia, la affiatata band che ha saputo fare dell’alternanza tra la canzone classica napoletana e gli intramontabili balli di gruppo la propria forza caratterizzante. Tutte le cinque serate, infine, saranno rallegrate dalle sonorità classiche della posteggia napoletana di Lino Sabella», ha concluso Michele Giannattasio, direttore artistico dell’evento.
A sostenere l’evento, di cui un terzo dell’intero ricavato sarà devoluto in opere di beneficenza, alcune delle principali aziende del territorio provinciale e nazionale come Lesaffre – azienda leader in ambito internazionale nel campo del lievito e della fermentazione, che con il progetto “Forni a cielo aperto” offre laboratori di settore per i bambini e una panificazione realizzata al momento nel corso delle serate – Concordia Ascensori, Off Road Racing ed “Honda Red Moto”, Birstrò 2.0, Nuova Santa Rosa, Mapedil, Prisma Consulting, Gruppo Farmacie De Vita, Edil Sud.