Viaggio tra i commercianti di Baronissi per capire la situazione emergenza Coronavirus. Abbiamo sentito Sabatino Citro della Pizzeria Vittoria di Baronissi: ecco cosa ci ha raccontato

I commercianti e i ristoratori di Salerno sono scesi in piazza per manifestare contro il coprifuoco, da stasera in vigore in tutta la Regione dalle 23 alle 5 del mattino seguente e a poche ore di distanza si è aggiunto l’annuncio di un nuovo e imminente lockdown richiesto da De Luca. A tal proposito, abbiamo voluto sentire Sabatino di Vittoria Pizzeria che, nonostante il periodo nero, ha continuato ad investire nella sua attività sintomo e segnale di un’imprenditoria che non vuole mollare, ma che cerca di rimettersi in gioco puntando sulla qualità dei prodotti e dei servizi.

Ciao Sabatino, si va dritto verso un nuovo lockdown.

“Sono momenti difficili per tutti. E’ la salute che si contrappone al lavoro. Nonostante questa situazione sgradevole ho voluto comunque investire nella mia attività cercando di alzare ancora di più l’asticella  e la qualità dei miei prodotti. Come ho scritto sui miei profili social, Baronissi mi ha accolto e fatto crescere come un figlio e io ricambio”.

Che tipo d’investimento hai fatto?

“In questi giorni ho comprato un nuovo forno, un Pasquale Fazzone. Sono prodotti artigianalmente senza l’ausilio di forme, il loro punto di forza è sicuramente la distribuzione perfetta della temperatura e l’elevato grado di isolamento termico che permettono una temperatura interna più stabile e una migliore cottura della pizza e alveolatura del cornicione. I clienti della Pizzeria Vittoria non rimarranno delusi”.

Fantastico, ho già l’acquolina in bocca, qualche novità nel tuo menù?

“La novità è la Forte di Zucca con crema di Zucca Bio, Nduja di Spilinga, Fior di Latte di Tramonti Bio, Zucca arrostita profumata alla menta, Yogurt di Bufala con Basilico e Olio Evo.”

Quindi non resta altro che assaggiare la tua pizza.

“Stiamo facendo il massimo per cercare di superare questo momento difficile che stiamo vivendo. Mi sto attrezzando affinché tutto possa procedere in totale serenità, nell’osservanza di quelli che sono e saranno i protocolli di sicurezza di questa emergenza sanitaria. “Adda passà a nuttat” diceva Edoardo De Filippo e speriamo che passi presto”.