Turni massacranti al Ruggi, proclamato lo stato di agitazione
Turni massacranti e nessun rispetto dei contratti: questa è la denuncia dei sindacati rappresentativi dei dirigenti medici, dipendenti dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona di Salerno.
“Non ci è stato fornito nessun piano su quanti lavoratori avremo questa estate al “Ruggi” negli altri ospedali dell’Azienda ospedaliera. Non ci è stato comunicato l’accorpamento dei posti letto tra i reparti dell’ospedale di via San Leonardo. Ci sentiamo senza guida e nel caos totale“; queste le parole dei sindacalisti e lavoratori che hanno proclamato lo stato di agitazione, prefigurando lo sciopero se non “ci sarà un piano organico per consentirci di lavorare serenamente, soprattutto per garantire adeguata assistenza all’utenza“.
Le organizzazioni sindacali – si legge su ‘Le Cronache’- sono pronte a proclamare lo stato di agitazione per il 15 novembre.