È Rocco Hunt, giovane rapper salernitano, il vincitore di Sanremo Giovani 2014, orgoglio della sua terra e dei suoi fans. “Questa sera non ho vinto io, ha vinto la gente. Non siamo la terra dei fuochi, siamo la terra del sole”, ha dichiarato sul palco subito dopo aver ricevuto il meritato premio.
Un ragazzo umile, che nonostante la sua giovane età, classe 1994, è ben consapevole dei problemi della sua terra e ha deciso di portare sul palco dell’Ariston una nota di speranza, un sorriso per “nu juorno buono”, migliore, nel quale “la terra dei fuochi” di Gomorra possa di nuovo essere considerata “la terra del sole”.
A sole dodici ore dalla prima esibizione sul palco dell’Ariston, tra le ovazioni del pubblico, il videoclip della sua canzone ha raccolto più di centomila visualizzazioni. Per Rocco Hunt, la stessa partecipazione a Sanremo era stata una notizia inaspettata, quindi possiamo immaginare la gioia per questa meritata vittoria.
Un pubblico in delirio, tanti conterranei che tramite i social network e il televoto hanno sostenuto questa sua avventura e la scelta di affidare al rap il suo messaggio di protesta e speranza.
Aver portato i suoi genitori al Festival, averli visti parlare con Giusy Ferreri, aver ricevuto i complimenti in lacrime del suo idolo Clementino, aver goduto finalmente quel “sole” dei giorni buoni, queste le piccole emozioni che Rocco ha vissuto e dichiarato in alcune interviste nei giorni precedenti. Un desiderio di rivalsa sociale quello che lo ha spinto alla scrittura del suo pezzo: “Nu juorno buono” nasce da sue esperienze personali e dalla situazione in cui versa la Campania, che Hunt ha potuto osservare da vicino insegnando rap nei carceri e assistendo a varie iniziative contro i tumori causati dall’inquinamento nel Sud Italia.
Già detentore del premio Assomusica 2014, ora Rocco può godersi anche questa importantissima vittoria, un sogno che sperava di realizzare fin da piccolino quando guardava Sanremo insieme a suo padre e che pochi minuti fa è diventato una bellissima realtà.
Nu juorno buono davvero per Rocco Hunt!
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http://www.zerottonove.it/rocco-hunt-un-salernitano-sanremo/