Continuano le ricerche per ritrovare lo skipper salernitano Rocco Acocella: le investigazioni proseguono tra Colombia e Panama. La famiglia lancia un nuovo appello

Proseguono le indagini sullo skipper salernitano scomparso: Rocco Acocella.

Il giovane velista, partito il 17 giugno da SaintMartin, un’isola situata nella sezione nord-orientale dei Caraibi, non è mai sbarcato. Il trentaduenne sarebbe dovuto arrivare in Colombia.

Le ricerche proseguono senza sosta da due mesi, ma di Rocco nessuna traccia. Le investigazioni si basano sul segnale di Sos lanciato dal velista lo scorso 22 giugno e intercettato per le successive 19 ore.

I familiari lanciano così un nuovo appello e continuano ad invitare tutti alla mobilitazione affinché Rocco possa essere trovato il prima possibile.

Non si guarda solo all’immensa distesa dell‘Oceano ma anche all’interno, alle foreste, alla giungla tra la Colombia, Panama e il Costa Rica.

I familiari del ragazzo, per evitare che si diffondano, attraverso il web, informazioni sbagliate e fuorvianti, hanno creato una pagina Facebook ad hoc sul social network di Mark Zuckerberg.

L’appello dei familiari:

“Molti canali diversi sono attivi nella ricerca sulla terra, noi, la famiglia, siamo supportati da molti esperti, ognuno di loro viene consultato per la sua competenza”. Ma “abbiamo ancora bisogno dell’aiuto di tutti per condividere le foto di Rocco e dei Trinavis e per diffondere le informazioni sulla sua scomparsa. Vi chiediamo anche di aiutarci con i contatti che credete che potrebbero essere utili.Le vostre idee e i vostri consigli sono sempre più che benvenuti. Grazie di cuore a tutti voi”.