Servizi di parruccheria ed estetica a domicilio nel territorio di Roccapiemonte. La rabbia del Sindaco Pagano: “Iniziati i controlli, comportamento sleale e deplorevole”
Scoppia la polemica e la rabbia di Carmine Pagano, sindaco di Roccapiemonte: il motivo è legato alle segnalazioni giunte al Primo Cittadino di attività di parruccheria ed estetica a domicilio, non consentite ai tempi del Covid-19.
“Ci sono cose che non possono essere taciute – scrive il Sindaco – Soprattutto quando si tratta di comportamenti che potrebbero arrecare danno a tutti, indistintamente. Specie quando simili atteggiamenti, del tutto ingiustificati e privi di logico fondamento, non soltanto sono tassativamente vietati da disposizioni nazionali, regionali e comunali, ma hanno anche l’aggravante di generare quella terribile concorrenza sleale che, se in tempi normali è perseguibile per legge, in epoca di Covid-19 è anche umanamente deplorevole“.
Pagano prosegue: “Mi giungono da più parti segnalazioni di servizi di parruccheria e di estetica che verrebbero svolti a domicilio. Professionisti del settore, o forse aspiranti tali, starebbero frequentando le case di cittadini che, su chiamata, avrebbero così garantito il cosiddetto ‘trucco e parrucco’. Ho già preteso, anche per questo, dalla nostra polizia locale, controlli ancora più serrati sul territorio, affinché eventuali trasgressori vengano smascherati e denunciati. Stessa sorte per coloro i quali commissionino il servizio in casa, ai quali probabilmente non è chiaro che siamo ancora in piena emergenza con la vigenza di tutte le disposizioni di sicurezza e contenimento dal Coronavirus”.
“Simili comportamenti, inoltre, hanno anche la caratteristica di offendere quei parrucchieri e quelle estetiste che, a causa della pandemia, sono costretti, da oltre un mese, a tenere calate le serrande delle loro attività, e sono chiamati a corrispondere tasse e tributi a livello non solo comunale, oltre che ad osservare, tutti i giorni dell’anno, i rigidi protocolli di igiene per la tutela della salute della clientela con le verifiche consequenziali di ASL ed autorità preposte. invito tutti al rispetto delle regole ed in generale dell’altro”, conclude il Sindaco.