Il Presidente della Corte d’Appello di Salerno “promuove” l’Ufficio del Giudice di Pace di Roccadaspide che si conferma presidio giudiziario di riferimento per l’intera Valle del Calore
L’inaugurazione del nuovo anno giudiziario salernitano, avvenuta il 26 gennaio scorso, è stata l’occasione per il Presidente della Corte d’Appello di Salerno Iside Russo, per presentare la “Relazione sull’amministrazione della Giustizia nel Distretto della Corte di Appello di Salerno”, che, tra le attività svolte nel 2018 su tutto il territorio salernitano, contempla anche un giudizio sulle mansioni e sui luoghi in cui viene amministrata la giustizia.
Tra questi vi è anche l’Ufficio del Giudice di Pace di Roccadaspide, che ancora una volta viene “promosso”, confermandosi presidio giudiziario di riferimento per avvocati e utenti della città di Roccadaspide e dell’intera Valle del Calore.
Nella relazione stilata dalla dottoressa Daniela Oliva, giudice designato in ausilio del Presidente del Tribunale, contenuta nella pubblicazione di Iside Russo, si ricorda che l’Ufficio del Giudice di Pace di Roccadaspide è composto in pianta organica da tre giudici e da tre unità amministrative. Attualmente risultano in servizio due giudici, mentre il personale amministrativo è composto esattamente da tre unità. L’ufficio è organizzato in due sezioni, una civile e una penale. Nel periodo di riferimento risultano definiti 1085 affari civili ordinari, 91 procedimenti monitorio e 31 procedimenti penali. Le pendenze, al 30 giugno 2018, sono le seguenti: 1174 procedimenti civili ordinari, 2 ricorsi per decreto ingiuntivo e 60 procedimenti penali.
Il numero dei giudici in servizio risulta sufficiente per i carichi di lavoro, così come il personale amministrativo. La sede dell’ufficio, inoltre, è adeguata in quanto gli spazi sono sufficienti ad ospitare il gran numero di avvocati e di parti che quotidianamente lo frequentano, mentre i giudici dispongono delle necessarie aule. I faldoni sono sistemati ed in ordine avendo tra l’altro ufficio un ampio locale dedicato alla archivio.
Per quanto riguarda il superamento delle barriere architettoniche l’ufficio è dotato di ascensore, mentre in relazione all’adeguamento telematico, i fascicoli sono esclusivamente cartacei giacché ancora non è previsto il processo telematico per i giudici di pace, ed inoltre le notificazioni e comunicazioni vengono effettuate a mezzo PEC essendosi provveduto all’installazione delle apposite caselle.
Non si sono registrate significative riduzioni delle iscrizioni a ruolo degli affari civili A seguito dell’introduzione degli istituti della mediazione civile e della negoziazione assistita introdotti rispettivamente con il decreto legislativo del 4 marzo 2010 numero 28, e con la legge 162 del 10 novembre 2014. Per tutto quanto esposto si ritiene che la sede dove è ubicato l’Ufficio del Giudice di Pace di Roccadaspide sia idonea, e il personale amministrativo attualmente in servizio sia sufficiente”.