Ritorna l’appuntamento con il “Festival dell’Aspide”, un evento annoverato da tanti canali di informazione tra le manifestazioni più vaste del Sud Italia, un evento dai grandi numeri, circa 50 le band che si esibiranno in tre serate, più di 100 gli di artisti di strada, circa 55 taverne con prodotti esclusivamente appartenenti alla Dieta Mediterranea, il tutto dislocato in un percorso di quasi 2 chilometri
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La manifestazione sarà ad accesso completamento gratuito ed anche l’accesso all’area camping e all’area camper attrezzate con servizi igienici e allestite appositamente dal comune di Roccadaspide, sarà free-entry.
Tante le novità previste quest’anno, primo fra tutti, l’offerta musicale: tra le band più attese si esibiranno, infatti, il 12 agosto i “Manovalanza“, il 13 agosto “L’Orage” e “Il Pozzo San Patrizio“, il 14 agosto i “Modena City Ramblers“.
Ci saranno novità, rispetto alla scorsa edizione, anche per quanto riguarda l’offerta enogastronomica; quest’anno, infatti, tra i vari addetti alla preparazione dei piatti ci saranno alcuni membri dell’ “Associazione Team Costa del Cilento” con a capo lo chef Matteo Sangiovanni, associazione che gestirà diverse taverne.
Per l’occasione sarà presente anche lo chef Vitoanonio Lombardi titolare della locanda “Severino” di Caggiana. Lombardi ha avuto riconoscimenti di rilievo internazionale, tra questi due forchette Gambero Rosso, un Cappellano Espresso, e due stelle Michelin.
E non è tutto, perchè Roccadaspide, per l’occasione si vestirà a nuovo con delle scenografie davvero particolari, realizzate ad hoc presso il laboratorio creativo dai giovanissimi volontari dell’ “Associazione Festival dell’Aspide” che, in collaborazione con il Comune di Roccadaspide, è organizzatrice e promotrice dell’evento.
“Per realizzare le opere scenografiche del “Festival dell’Aspide” abbiamo utilizzato solo materiali riciclabili. Ogni anno diamo una tematica a questa manifestazione e intorno a questa sviluppiamo il programma e le scenografie, il tema di quest’anno sarà l’abbandono; rivisitato in chiave positiva e inteso come punto di partenza per la riscoperta e la riqualificazione degli antichi borghi. Chi verrà a Roccadaspide potrà, dunque, vedere delle installazioni riportanti parole efficaci, ispirate alle opere di paesologi noti come Franco Arminio, che invitano alla rivalorizzazione di ciò che appare abbandonato; ci teniamo a far sì che una manifestazione così importante abbia anche un ruolo sociale e lanci, dunque, dei messaggi significativi“, hanno affermato unanimamente i volontari dell’associazione omonima.
Per i turisti e i visitatori è stato attivato il sito internet www.festivaldellaspide.it sul quale è possibile reperire tutto il materiale informativo.
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