Roberto Paci Dalò ha tenuto oggi la lezione concerto “Creatività digitale” presso il Teatro di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno
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Roberto Paci Dalò è un compositore, regista e artista visivo italiano. Tra i vincitori del premio Napoli 2015, Paci Dalò è direttore artistico della compagnia Giardini Pensili di Rimini, ed ha scritto e diretto numerosi spettacoli teatrali, film e performance musicali presentati, oltre che in Europa, in Africa, in America, in Asia, in Israele, in Medio Oriente e in Russia.
La Lezione Concerto “Creatività digitale” di Roberto Paci Dalò, tenutasi oggi, martedì 10 novembre presso il Teatro di Ateneo dell’Università degli studi di Salerno, è stata organizzata da Unisart, dal Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (Dispac) e dalla Fondazione Premio Napoli. L’iniziativa era finalizzata alla sperimentazione di modalità didattiche innovative, non solo per arricchire il bagaglio culturale degli studenti, ma anche per aprire loro nuove prospettive.
Sono intervenuti: Mariagiovanna Riitano (Direttore Dispac) e diversi docenti tra i quali Alfonso Amendola e Gabriele Frasca.
“Non sapevamo come definire Roberto Paci Dalò con una sola parola..alla fine abbiamo scelto quella che comprende tutto,artista“ così il professor Gabriele Frasca ha introdotto l’ospite del giorno.
Tra racconti e descrizioni del teatro, in particolare di quello Barocco, abbiamo attraversato l’evoluzione musicale e tecnologica del suono dentro e fuori il teatro.
Roberto Paci Dalò ha fatto ascoltare all’uditorio una serie di voci da lui deformate, delle voci che, attraverso le tecnologie digitali, vengono trasformate in suono, musica. I suoni, elaborati anche da frasi raccolte da interventi precedenti in sala, insieme ad una performance dal vivo di Roberto Paci Dalò al clarinetto hanno creato qualcosa di unico,spettacolare e coinvolgente.
“Il suono arriva a noi non soltanto con l’udito, ma lungo il corpo, la pelle, in una percezione più ampia” – ha spiegato Paci Dalò.
Dopo l’incontro con questo artista eccezionale, le parole del professore Alfonso Amendola sono perfette: “Il lavoro oggi di Roberto Paci Dalò e di chi lavora all’interno dell’estetica tecnologica, delle creatività legate alle procedure del digitale è quello di saper indicarci quali sono le traiettorie, gli utilizzi di consumazione del digitale“.
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