Roberto De Luca cerca di chiarire la sua posizione in merito all’inchiesta sulla gestione delle ecoballe in Campania aperta dalla Procura di Napoli
Roberto De Luca prova a chiarire la sua posizione nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione delle ecoballe in Campania aperta dalla Procura di Napoli in seguito ad alcuni video pubblicati da Fanpage.
Proprio ieri, secondo quanto riporta Il Mattino, il figlio di Vincenzo De Luca ha rilasciato una deposizione spontanea davanti ai pm napoletani Amato e Sasso del Verme, tentando di offrire la sua versione dei fatti sull’incontro con il boss pentito Nunzio Perrella. Egli avrebbe negato ogni possibile accordo illecito con l’ex boss. Dichiara, inoltre, di aver partecipato all’incontro per cortesia e di aver avuto una strana sensazione sull’imprenditore subito dopo averlo accompagnato alla porta.
Due sono le questioni al centro dell’inchiesta: le difficoltà della giunta De Luca di cantierare la rimozione delle ecoballe e l’intervento di De Luca Jr nel faccia a faccia con Perrella. A che titolo l’ex assessore del Comune di Salerno parla dell’ingegner Belgiorno, professionista di riferimento della giunta regionale? Roberto specifica di aver ricevuto Perrella su richiesta del suo socio di studio e consulente fiscale, non in quanto assessore, né come figlio del governatore. Sarebbe stato il suo socio a chiedergli un incontro con Colletta, ex carabiniere e avvocato che accompagna Perrella nello studio del figlio di De Luca. Sono ancora diversi i nodi da sciogliere e ulteriori domande saranno poste agli indagati con il proseguire delle indagini.