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Riqualificazione del “Fucito”, le sollecitazioni di Amabile

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Riqualificazione del “Fucito”, le sollecitazioni di Amabile

Il Consigliere Regionale del PD sollecita il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Salerno per immediati interventi di riqualificazione al “Fucito” di M. S. Severino 

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Il consigliere regionale del PD, Tommaso Amabile, scende in campo per la tutela dei servizi sanitari espletati presso l’ospedale “G. Fucito” di Mercato San Severino. Nella circostanza, l’ex sindaco di Fisciano, eletto di recente per ricoprire la carica di Presidente della VI Commissione Permanente Istruzione e Cultura, Ricerca Scientifica, e Politiche Sociali in seno al Consiglio Regionale, ha inviato una nota scritta al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona”, Dr. Vincenzo Viggiani al fine di sollecitare immediati interventi strutturali per la messa in sicurezza del presidio ospedaliero.

Il sottoscritto, Consigliere Regionale – scrive Amabile – compulsato da più parti, si è recato nei giorni scorsi presso il presidio ospedaliero “G. Fucito” di Mercato San Severino. Essendo stato per il passato, anche amministratore della disciolta USL n. 47 in cui ricade il  predetto nosocomio, è stato, purtroppo, sorpreso in negativo dallo stato di degrado in cui versa lo stesso, soprattutto per la mancata manutenzione degli spazi esterni”.

Riqualificazione Gaetano FucitoSecondo l’analisi del consigliere Amabile, tali spazi “si trovano in una situazione penosa, ai limiti della decenza. Addirittura risultano depositate vetture abbandonate e cumuli di rami di alberi (palme) che andavano smaltiti in apposite discariche”. Dalle verifiche eseguite, è stato appurato che tali spazi sono affidati per la manutenzione con convenzione scaduta alla società “Sanseverino Patrimonio S.r.l.”, “affidamento peraltro – secondo quanto riportato da Amabileillegittimo fin dalla sua genesi, che non ha mai realizzato gli interventi che pure si era obbligata a porre in essere”.

A tal proposito, il consigliere Amabile ha chiesto al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, Viggiani, se fosse a conoscenza di quanto sopra rappresentato e cosa intende fare per riportare a normalità una situazione che necessita di un intervento immediato, teso anche a ripristinare la legalità in un settore delicato quale l’affidamento diretto di un pubblico servizio.

Lo stesso Amabile ha, altresì, sollecitato di procedere, quanto prima, all’esecuzione degli indispensabili interventi di riqualificazione degli ambienti di Medicina Legale, Oncologia e del Pronto Soccorso assunti con deliberazioni del 24 novembre 2014. Si attende la risposta del Direttore Generale Viggiani, dal quale ci si attende un’attenzione particolare per la risoluzione di un disagio molto avvertito soprattutto dai pazienti residenti del posto.

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