Riprendono le attività dell’Antiquarium comunale di Castellabate a cura delle associazioni “Pescatori” e “Archeonautilus”
Dopo il Castello dell’Abate riapre a Castellabate anche l’Antiquarium comunale, la “casa dei pescatori”. L’Antiquarium sito nella frazione Santa Maria, sul lungomare De Simone, resterà aperto dalle 22:30 a 0:30 per tutti i fine settimana di luglio ed agosto. All’interno si potranno ammirare le anfore e le ancore recuperate in mare e trasportate dalle navi onerarie romane, ormeggiate e transitate nella baia di Castellabate. I visitatori potranno ricevere informazioni sulla storia di Castellabate e sul suo patrimonio archeologico e paesaggistico, sulla pesca tradizionale e sulla fauna ittica tipica. Verranno fornite inoltre informazioni utili sui luoghi caratteristici, le zone balneabili e le escursioni che è possibile realizzare nel territorio dell’Area Marina Protetta.
Tutto sarà curato dall’associazione archeologica “Archeonautilus” e dall’associazione “Pescatori di Castellabate”. Il Vice Sindaco, Luisa Maiuri, dichiara in merito alla riapertura: «L’Antiquarium rappresenta, da sempre, un punto di riferimento di grande valenza per turisti ed appassionati del mare, attraverso il quale intendiamo valorizzare il nostro patrimonio culturale e storico subacqueo grazie alle lodevoli attività informative organizzate da due valide rappresentanti dell’associazionismo locale».
Per informazioni inerenti all’Antiquarium è possibile contattare il dott. Francesco Adamo: 335 1318419.