Riforma Costituzionale al centro di un seminario di confronto all’Unisa. Gli studenti di Scienze politiche protagonisti del dibattito sulle ragioni del Sì e quelle del No in vista del voto
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Riforma Costituzionale, opinioni a confronto. Un dibattito ricco, contraddistinto da una platea studentesca attenta e pronta a confrontarsi. Al centro della giornata le ragioni del no e quelle del sì, per un discorso equo e completo.
Il seminario dedicato alla riforma elettorale – organizzato dalla cattedra di Istituzioni di diritto pubblico dell’Università degli Studi di Salerno coordinata dal professore Gianfranco Macrì, da Law politics Unisa, dall’associazione universitaria di Scienze politiche Asp e dall’associazione Libertà eguale – ha visto alternarsi gli interventi del professore Giovanni Guzzetta dell’Università di Roma “Tor Vergata” – a sostegno delle ragioni del Si – e del professore Salvatore Prisco dell’Università di Napoli Federico II – per il No -, a quelli degli studenti e dei docenti dell’Unisa. Un incontro particolarmente significativo, pensato ed immaginato per orientare gli studenti universitari in vista del voto. Ed informarli, senza indottrinare pensieri già impacchettati ma favorirli al confronto e allo scambio di punti di vista e conoscenze.
“Fondamentale sensibilizzare gli studenti verso un tema così importante – ha sottolineato Luca Esposito, rappresentante dell’associazione studentesca Asp -. Il confronto è importante al fine di un voto consapevole e ragionato, l’Università deve porsi come promotore di momenti come questo. Del resto – ha continuato Esposito -, nascerà proprio tra questi banchi la nuova classe dirigente. Il seminario di questa mattina è la prima tappa di altri incontri a cui la nostra associazione darà come sempre il suo massimo sostegno, in sinergia con i nostri professori del dipartimento di scienze politiche da sempre attenti alle esigenze e bisogni dei propri studenti”. [ads2]