Ora sorgono dubbi per la riapertura delle scuole il 24 settembre. De Luca potrebbe non escludere un eventuale rinvio

“Oggi no. Il 24 settembre non so…“. È la risposta, senza assolute certezze, data dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a chi gli chiedeva se le scuole campane fossero pronta per ripartire il 24 settembre (dieci giorni dopo rispetto alla maggior parte delle altre regioni). A questo punto non è da escludere un’eventuale nuovo slittamento delle classi.

Il Governatore della Campania precisa il perché dei suoi dubbi: “Non sappiano quanti banchi sono arrivati ad oggi, non sappiamo quanti sono i docenti. Combatteremo per impedire che i professori che sono già in organico siano mandati a 500 chilometri di distanza“.

Sulla sicurezza del personale scolastico, invece: “Abbiamo contestato due orientamenti del governo nazionale, a nostro parere sbagliati: rendere facoltativi i test sierologici per il personale scolastico e, qui, in Campania sono obbligatori. E la misurazione della temperatura corporea a casa: abbiamo deciso, pur non essendo di competenza della Regione, di dare tremila euro ai presidi per l’acquisto di termo scanner per la misurazione della temperatura dentro gli istituti scolastici. Quindi ci stiamo facendo carico dei ritardi del ministero della Pubblica istruzione.”