Home Territorio Baronissi Rete dei Musei: la proposta del Museo FraC di Baronissi

Rete dei Musei: la proposta del Museo FraC di Baronissi

0
Rete dei Musei: la proposta del Museo FraC di Baronissi
Immagine da Google Maps

Rete dei Musei: il network si allarghi anche alle istituzioni provinciali. La proposta del Museo FRaC di Baronissi

Il Museo-FRaC Baronissi si complimenta per l’iniziativa del Comune di Salerno di dar vita ad una rete dei musei attivi nell’area salernitana. Una iniziativa che apre nuove possibili convergenze e, al tempo stesso, amplifica l’informazione e la promozione di quanto accede nella nostra realtà.

“Auspichiamo, anzi, che la rete si allarghi a tutte le istituzioni museali provinciali, realizzando un network ampio e dinamico, per stimolare il dibattito sull’arte e sulla cultura, partendo dalle best practices e dalle singole peculiarità di ogni realtà – sottolinea il professore Massimo Bignardi, Direttore del Museo Frac – Implementare, così, un sistema di cooperazione e sinergia che possa valorizzare le singole vocazioni, con ricadute positive per lo sviluppo di tutto il territorio, in termini anche turistici oltre che culturali. Ci auguriamo che la nostra proposta possa essere accolta con favore”.

Il Museo-Fondo Regionale d’Arte Contemporanea Baronissi è un’istituzione riconosciuta dalla Regione Campania e che opera dal 2002, con un significativo riscontro. L’attività di ricerca ed espositiva ha concentrato l’attenzione sulle vicende dell’arte contemporanea in Campania, dando vita, nel tempo, ad una considerevole collezione di opere d’arte contemporanea (poco meno di seicento tra dipinti, disegni, grafiche e sculture), oggi di proprietà del Comune di Baronissi.

Contestualmente ha realizzato mostre di rilievo nazionale: per citare solo alcune si segnalano le retrospettive dedicate a Ugo Marano, a Guido Biasi, alla grafica italiana degli anni Novanta, a Pino Pascali e, di recente, a Daniel Spoerri. L’attività espositiva e di ricerca è stata affiancata da una produzione editoriale che oggi, tra monografie e cataloghi di mostre collettive e rassegne, registra oltre settanta titoli.