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Il rene policistico in scena all’UNISA

Il rene policistico in scena all’UNISA

Giornata Mondiale del Rene questo venerdì 11 Marzo 2016. Presso il Teatro di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno, alle ore 12, AIRP e Sintesi organizzano la manifestazione inseguendo un modus operandi artistico

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La Giornata Mondiale del Rene 2016 si svolgerà questo venerdì 11 Marzo presso il Teatro di Ateneo dell’Università degli Studi di Salerno, alle ore 12.Il rene policistico in scena all'Unisa

Nella scorsa edizione, durante il convegno del 2015, gli intervenuti si erano confrontati sulla tematica del rene policistico da un punto di vista prettamente tecnico-scientifico.

Quest’anno invece l’evento, organizzato da  Sintesi,  ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico rispetto alle patologie renali e alla loro prevenzione, con un’attenzione particolare ai mezzi usati per la comunicazione. Infatti, dopo gli interventi del Professore Vincenzo Loia, del Consigliere Nazionale AIRP Nicola Prudente e del Presidente Sintesi Daniele Battista, la Giornata Mondiale del Rene 2016 vedrà la messa in scena dello spettacolo “Vite terRENE: diamogli un senso!”.

Questo spettacolo è a cura di Le LiberArti, con la regia e la recitazione di Antonella Iannone, con Valentina Iannone al piano e voce, e con le coreografie ideate da Stefania Fuschini.

La campagna di comunicazione AIRP quest’anno si fonda sul leitmotiv: La mia vita dipende dalla ricerca: mettitelo in testa! E per sostenerla si potrà dare il proprio contributo acquistando i cappelli da “mettersi in testa” per garantire la continuità della ricerca.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).