Da giovedì 16 a domenica 19 febbraio arriva a Castel San Giorgio la reliquia di San Giovanni Paolo II accompagnata da esponenti dell’Unitalsi
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Una reliquia di San Giovanni Paolo II a Castel San Giorgio. Accadrà il 16 febbraio presso la parrocchia Santa Maria della Grazie e Santa Croce; saranno giorni di spiritualità e di rinnovato impegno nel campo ecclesiale e cittadino a testimonianza di Dio Misericordioso e coinvolgerà tutti i fedeli della Parrocchia.
È stato un dono voluto e promosso dal parroco, don Gianluca Cipolletta e dell’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali).
L’evento farà rivivere gli insegnamenti del Santo Giovanni Paolo II, che guidò la chiesa dal 1978 al 2005 e fu tanto vicino al mondo della sofferenza, degli emarginati edegli oppressi.
La reliquia consiste in un pezzetto di stoffa intriso di sangue della bianca veste indossata da Giovanni Paolo II il giorno del suo attentato in Piazza San Pietro il 13 maggio 1981. Quel giorno coincideva con l’anniversario della prima apparizione della Madonna ai tre pastorelli di Fatima. La reliquia è contenuta in una teca a forma di ostensorio, accanto ad una piccola statua, donata da una Suora Polacca e benedetta dallo stesso Pontefice prima di morire.
Esprime in maniera eloquente il motto che il Papa aveva scelto per il suo pontificato: Totus Tuus (Tutto Tuo). La Madonnina sorregge il Papa in un abbraccio avvolgente, a significare l’intervento miracoloso, che lo stesso Papa ha attribuito alla Madonna, salvandolo in quell’attentato, ma anche l’affidamento totale del suo pontificato alla Vergine, di cui era devotissimo.
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