Quotidianamente stringiamo tra le mani apparecchi di tele-trasmissione che somigliano sempre più a quei congegni futuristici in stile Star Trek

Da Android a iOS* le funzionalità raggiunte sono sbalorditive, ma come sempre accade sono le modalità d’utilizzo a fare la differenza tra ciò che è lecito e ciò che costituisce reato.

Sin dai tempi del noto s.o. Symbian, dedicato ai devices Nokia, esistevano applicazioni capaci di registrare una telefonata in entrata e in uscita, sia automaticamente che su indicazione dell’utente. Di seguito realizzeremo un succinto focus sull’uso consentito dalla legge in tema di applicazioni idonee a registrare le vostre chiamate. La giurisprudenza è concorde nello statuire come le registrazioni di conversazione tra persone, realizzate da parte di uno degli interlocutori all’insaputa degli altri, non necessitano di alcuna autorizzazione del G.i.p. (ex art. 267 c.p.p.) in quanto il soggetto non essendo terzo ed estraneo, ma interlocutore, le registrazioni non rientrano nel concetto di «intercettazioni» telefoniche in senso proprio.

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La registrazione di telefonate o colloqui, a opera di un soggetto che ne sia partecipe, o comunque sia ammesso ad assistervi, non è dunque riconducibile, sebbene eseguita clandestinamente, alla nozione di
intercettazione, ma si risolve in una particolare forma di documentazione, tutelando il diritto di precostituzione della prova. [ cfr. Cass. pen., sez. un., 24 settembre 2003, n. 36747 ]

“In altri termini, non è illecito registrare una conversazione, perché chi conversa accetta il rischio che la conversazione sia documentata mediante registrazione, ma è violata la privacy se si diffonde la conversazione per scopi diversi dalla tutela di un diritto proprio o altrui“. – [ Suprema Corte di Cassazione Sezione III Penale, Sentenza 24 marzo – 13 maggio 2011, n. 18908 ]

Di contro il marito che intercetta le telefonate della moglie commette un duplice reato: fraudolenta intercettazione delle comunicazioni o conversazioni altrui (art. 617-bis cp), e abusiva installazione di apparecchiature atte alla intercettazione (art. 617 cp). [v. Cassazione Civile , Sez. V, Sentenza 18.03.2003 n° 12698 ]

D’ora in poi, prima di installare sul vostro smartphone queste piccole applicazioni alla 007, sarete maggiormente consapevoli sull’uso segreto e sui limiti di divulgazione.

N.B.:
* Su puntuale segnalazione di “Apple Italia” precisiamo che le applicazioni disponibili nell’Apple Store, sebbene promettano la registrazione di telefonate, sono disabilitate dal sistema iOS per scelte di politica aziendale. Ciò non esclude che modifiche del sistema operativo possano rendere possibile suddette operazioni, inficiando però la garanzia Apple.
Approfondimenti tecnici su iPhoneItalia.com: Registrare le Chiamate su iPhone con CallRecorder – Cydia [VIDEO].
Nei commenti i dettagli sulle applicazioni e le discusse funzionaltà.