L’Unità di Crisi della Regione Campania ha come di consueto divulgato, sui canali ufficiali, l’aggiornamento dei positivi ripartiti per provincia
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha diramato il bollettino dei dati ripartiti su scala provinciale in base ai tamponi elaborati fino alle ore 23.59 di ieri.
Di seguito il numero decessi e numero guariti di Covid- 19 in Regione Campania che risultano aggiornati a quell’ora. In serata sarà inviato come sempre il Bollettino aggiornato alle ore 22.00 di oggi con il totale complessivo dei tamponi e dei positivi del giorno.
Totale positivi: 4.410 ;Totale tamponi: 73.094. Il Totale deceduti: 359 mentre il Totale guariti: 1.269 (di cui 1127 totalmente guariti e 42 clinicamente guariti)
Ripartizione per provincia Regione Campania
Provincia di Napoli: 2.416(di cui 903 Napoli Città e 1508 Napoli provincia) ; in Provincia di Salerno: 659 ; in Provincia di Avellino: 454 ; Provincia di Caserta: 420; infine in Provincia di Benevento: 182
Altri in fase di verifica Asl: 279
Dichiarazioni di De Luca
“Lunedì 27 aprile, dopo molte settimane si è consentita la mobilità in due fasce orarie. Precisamente dalle 6,30 alle 8,30 e dalle 19 alle 22. E’ stata una misura presa per dare respiro soprattutto alle famiglie con bambini.
Abbiamo verificato per strada un eccesso di persone senza mascherine, senza distanziamento sociale, con assembramenti pericolosi. E’ indispensabile ribadire che l’ordinanza vigente rende obbligatorio:
1) uso delle mascherine
2) distanziamento sociale
3) mobilità solo nelle vicinanze della propria abitazione
Non è assolutamente consentita una mobilità senza limiti, non protetta, disordinata.
Le Forze dell’Ordine, le Polizie Municipali, sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza.
Il diffondersi di comportamenti irresponsabili, produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità.
E’ evidente a tutti che se non c’è da parte di ogni singolo cittadino senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza e la sofferenza di tutti, soprattutto dei bambini”.
Abbiamo verificato per strada un eccesso di persone senza mascherine, senza distanziamento sociale, con assembramenti pericolosi. E’ indispensabile ribadire che l’ordinanza vigente rende obbligatorio:
1) uso delle mascherine
2) distanziamento sociale
3) mobilità solo nelle vicinanze della propria abitazione
Non è assolutamente consentita una mobilità senza limiti, non protetta, disordinata.
Le Forze dell’Ordine, le Polizie Municipali, sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza.
Il diffondersi di comportamenti irresponsabili, produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità.
E’ evidente a tutti che se non c’è da parte di ogni singolo cittadino senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza e la sofferenza di tutti, soprattutto dei bambini”.