Al Teatro Augusteo si è tenuto l’appuntamento elettorale del Partito Democratico. A sostenere la candidatura di Vincenzo De Luca è arrivato nel capoluogo il Segretario Nicola Zingaretti
“Vincenzo De Luca lo abbiamo visto all’opera durante la fase cruciale della pandemia, nella più difficile situazione che la democrazia ha vissuto dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. E’ stato un gigante che ha combattuto e ha salvato questa terra, la sua terra”. Un’investitura in piena regola, quella che il segretario del Partito Democratico e Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha promosso questo pomeriggio al Teatro Augusteo di Salerno.
Un incontro, l’unico che si terrà in provincia, che a dieci giorni dalle elezioni regionali punta a rinsaldare la posizione di Vincenzo De Luca nel capoluogo.
“La Campania è la dimostrazione di come da problemi drammatici si possa risorgere e diventare una delle parti più importanti del nostro sistema-Paese. In 5 anni da governatore, De Luca ha fatto un miracolo, qualcosa che uno Stato farebbe in 50”.
Parola d’ordine: continuità. Continuare il processo di crescita e “rivoluzione” iniziato nel 2015.
E’ chiaro Vincenzo De Luca nel suo discorso dal palco dell’Augusteo: in Campania è necessario andare avanti e non tornare al passato.
“Bisognerebbe chiedere a chi ha governato prima di noi cosa è stato fatto su sanità, trasporti, cantieri, debiti, ambiente e scuola. – esordisce l’attuale governatore regionale – Ve lo dico io, il nulla più assoluto”.
De Luca che continua: “Noi in 5 anni abbiamo approvato un piano ospedaliero e un piano del personale, dato il via a uno screening genetico per tutti i bambini nati in Campania, dopo 20 anni abbiamo ottenuto fondi per l’edilizia scolastica. E cosa più importante, siamo riusciti finalmente a uscire dal commissariamento della sanità”.
La certezza di aver completamente rivoluzionato, in positivo, il sistema Campania:
“Per quanto riguarda le problematiche ambientali, siamo riusciti a risolvere il problema ecoballe ereditato dalle vecchie gestioni. Abbiamo dato il via alla costruzione di 15 impianti di compostaggio, dotato ogni tratto costiero di un depuratore e stabilito un piano rifiuti di altissimo livello”
E cosa è stato programmato per il futuro?
“Tra i nostri obiettivi c’è un piano per il lavoro volto a bloccare l’emorragia di giovani verso il Nord, un intenso programma di sburocratizzazione che possa attrarre al Sud investitori e dare vita a un nuovo turismo industriale, ma soprattutto – ci tiene a ribadire De Luca – far sì che la Campania ottenga gli stessi fondi, per esempio nel campo sanitario, che spettano alle altre regioni”.