Fallito l’aggancio al secondo posto in solitaria, la Salernitana disputa un match senza infamia e senza lode, sbagliando anche un calcio di rigore
Un girone dopo il pareggio dell’Arechi, Reggina e Salernitana continuano a non farsi male: al Granillo è solo 0 a 0 con i padroni di casa apparsi più in palla nel corso del match.
E’ una Salernitana stanca e dalle poche idee: già al terzo minuto Menez sfiora il replay del gol dell’andata, spedendo a lato di pochissimo.
In un primo tempo dai ritmi soporiferi tornano a farsi vedere in area granata i padroni di casa, ma il doppio tentativo su colpo di testa si infrange contro il buon posizionamento di Vid Belec.
L’occasione che può cambiare l’inerzia della partita arriva al 50′ quando Nicolas atterra in area di rigore Gondo, in sospetta posizione di fuorigioco, e Abisso non ha dubbi: calcio di rigore per la Salernitana.
Dal dischetto si presenta Milan Djuric che non riesce, però, a sbloccare il risultato e la sfera è respinta da Nicolas.
Occasionissima non sfruttata dai granata e secondo tempo che non riesce a decollare nemmeno dopo l’ingresso in campo di Gennaro Tutino, l’unico a provarci fino alla fine.
Secondo posto comunque raggiunto dal Cavalluccio che il prossimo sabato affronterà proprio il Chievo Verona, “coinquilino” al secondo piano della Serie B.