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Rai3 parla dell’Aeroporto di Salerno, ma non si aggiorna

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Rai3 parla dell’Aeroporto di Salerno, ma non si aggiorna

La Camera di Commercio ha espresso il suo disappunto per il servizio diffuso dal canale RAI3 sull’Aeroporto di Salerno (domenica 10 marzo) nella trasmissione “Presa Diretta”.

Fonte: link web

Non dovrebbe essere consentito ad una televisione del servizio pubblico “costruire” un’informazione finalizzata esclusivamente allo scandalo, senza prima verificare l’aggiornamento delle notizie diffuse. Il servizio televisivo in questione non ha considerato, forse perché realizzato qualche mese fa, gli ultimi eventi che hanno rappresentato una svolta decisiva per l’iniziativa e cioè:

– la sottoscrizione della convenzione che disciplina la concessione della gestione totale da parte della Società di gestione dello Scalo e dell’ENAC;

– l’inserimento dello Scalo salernitano quale aeroporto di interesse nazionale, e in quanto tale meritevole di finanziamenti pubblici, nel Piano emanato dal MIT;

– l’avvio del processo di privatizzazione della Società di gestione, con la pubblicazione del relativo bando per la cessione della quota di maggioranza delle azioni.

L’Ente camerale ritiene inaccettabili anche alcuni passaggi delle interviste riportate, in quanto gravemente lesive dell’immagine dei rappresentanti dell’Istituzione, nonché dell’iniziativa stessa, a causa dei danni (anche economici) che potrebbero derivare da un’informazione così diffamante, incompleta e tendenziosa. Per cui l’Ente ha dichiarato che si riserverà ogni utile iniziativa legale volta ad individuare eventuali responsabilità.

La Camera di Commercio precisa inoltre di non poter accettare “lezioni” sull’iniziativa Aeroporto, in quanto è stata sempre in prima linea per lo sviluppo dell’iniziativa, sia in termini di sacrifici finanziari che per l’impegno profuso dai suoi rappresentanti, “in un contesto politico nazionale e locale che ha sempre brillato per confusione e disorientamento”.

Proprio queste difficoltà hanno causato ritardi nel raggiungimento di importanti risultati, che oggi consentono finalmente, grazie soprattutto alla perseveranza dell’Istituzione camerale, di intravedere quel necessario sviluppo infrastrutturale e quindi gestionale dello Scalo, con tutti gli effetti positivi che possono derivare per l’economia della Provincia.