Home Cultura Raduno 89° Reggimento Fanteria Salerno: nel ricordo fra commemorazioni e cultura

Raduno 89° Reggimento Fanteria Salerno: nel ricordo fra commemorazioni e cultura

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Raduno 89° Reggimento Fanteria Salerno: nel ricordo fra commemorazioni e cultura
Raduno 89° Reggimento Fanteria Salerno (Caserma Antonio Cascino)

Si è concluso sabato 11 giugno 2016 l’annuale raduno dell’ex 89° Reggimento Fanteria “Salerno”, unità dell’Esercito Italiano nato con sede a Genova, in tempo di pace, prima della Seconda Guerra Mondiale, e nella Caserma “Generale Antonino Cascino” di Salerno come sua ultima sede, prima dello scioglimento con il nome di “89º Battaglione Fanteria Salerno”

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L’iniziativa, giunta al VI raduno, si è resa nuovamente possibile grazie all’eredità lasciata dal Commilitone dell’89° Luogotenente Marcello De Rosa nelle mani del Primo Maresciallo Matteo Daniele, (Sottufficiale addetto ai cerimoniale del 19° Reggimento Cavalleggeri Guide), che con tanta disponibilità e zelo ha fornito l’aiuto indispensabile all’organizzazione, e con il supporto dell’Associazione Nazionale del Fante, ovvero Generale C.A. (OMI) Carmine Fiore, presidente della sezione Roma Capitale.

Il programma si è svolto con l’incontro di tutti i commilitoni nel piazzale della caserma, per l’adunata militare e l’onore alla bandiera (con il c.d. rituale dell'”alzabandiera”); dopo i saluti del Comandante Reggimento Cavalleggeri Guide (e Responsabile Strade Sicure Campania) Col. Carmine Sepe, si è svolta una Santa Messa nella Cappella del Reggimento. Successivamente i commilitoni, unitamente alle più alte cariche cittadine, fra cui il neo Questore di Salerno Pasquale Errico, lo stesso Col. Carmine Sepe, nonché i rappresentanti delle associazioni cittadine, tra cui Fabio Troisi delegato Anps Salerno e Presidente dell’Associazione Salerno La voce in capitolo, si sono riuniti in Piazza Vittime del Terrorismo (nel quartiere Torrione) per la deposizione di una corona d’alloro sul monumento eretto in memoria del Caporal Maggiore dell’Esercito Antonio Palumbo e gli Agenti di Polizia Mario De Marco e Antonio Bandiera, uccisi in un agguato terroristico il 26 agosto 1982.

Al rientro in caserma, i commilitoni hanno potuto assistere ad una mostra d’arte sul Terrorismo di “ieri e di oggi”, con particolare riferimento alla memoria dei caduti dell’82; a promuoverla l’Associazione “Salerno La voce in Capitolo”, che con il Presidente Fabio Troisi, unitamente al Comandante del Reggimento Guide Carmine Sepe, nonché agli artisti Vincenzo Vavuso, Paolo D’Amato, Monica Autuori, Vincenzo Caiella, Alessandro Scannapieco, la giovanissima Giulia Napoli e Mara Caiella, hanno guidato gli ospiti e il raduno al giro delle opere d’arte, realizzate al fine di promuovere la memoria storica cittadina e il progetto di riqualificazione di Piazza Vittime del Terrorismo.
 
Il programma della mattinata si è infine concluso con la consumazione del rancio presso la Mensa unica del Reggimento e il saluto di buon rientro a commilitoni e familiari, da parte del Comandante del Reggimento Guide Col. Carmine Sepe.

“Una giornata all’insegna del rispetto e della sensibilità verso valori che li accomunano e che dovrebbero essere di esempio alle nuove generazioni” 

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