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Raccordo SA-AV, appello del Sindaco di Fisciano Amabile alla Regione Campania

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Raccordo SA-AV, appello del Sindaco di Fisciano Amabile alla Regione Campania

Il Sindaco di Fisciano Amabile si rivolge alla Regione Campania affinché sottoscriva l’APQ necessario allo sblocco dei 123 milioni di Euro per la realizzazione della terza corsia sul raccordo SA-AV

Continua lo scontro tra il Comune di Fisciano e la Regione Campania. Il Sindaco Tommaso Amabile, che la scorsa settimana era già intervenuto sulla questione della realizzazione della terza corsia sul raccordo SA–AV, manifestando preoccupazioni sul rischio di perdere i 123 milioni di Euro stanziati per eseguire l’intervento, ritorna sull’argomento nel tentativo di suggerire possibili vie d’uscita oltre a indicare le responsabilità degli organi competenti ad adempiere gli atti richiesti per lo sblocco dei fondi.

Raccordo SA-AV“L’unico soggetto istituzionale al quale bisogna attribuire delle responsabilità per l’eventuale perdita dei 123 milioni stanziati dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) per la realizzazione della terza corsia sul raccordo SA–AV – spiega Amabile – è la Regione Campania targata Caldoro. Il finanziamento – continua il Sindaco di Fisciano – potrebbe essere negato a causa della mancata sottoscrizione dell’APQ (Accordo di Programma Quadro) da parte dell’ente Regione, senza il quale non è possibile dar seguito agli interventi strutturali previsti su quest’arteria viaria strategica che mette in collegamento il Centro Nord col Sud Italia”.

“Oggi più che mai – suggerisce ancora Amabile – la Regione ha il dovere di attivarsi con massima determinazione per scongiurare la revoca del finanziamento, che causerebbe un danno gravissimo e ingiustificato alle comunità’ campane e a tutto il Paese, trattandosi di una infrastruttura di forte valenza nazionale”.

Sembra infatti che l’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, avrebbe confessato alla Regione che non potrà fornire al CIPE le «obbligazioni giuridicamente vincolanti» chieste per il prossimo 30 giugno per l’avvio dell’opera. Nei fatti il lotto Salerno-Mercato San Severino funge da raccordo autostradale fra la A3 Salerno-Reggio Calabria e la A30 Caserta-Roma, e, quindi, rappresenta una sorta di “lotto zero”, di “porta di accesso” alla A3.

La questione è stata di nuovo denunciata dalla Feneal UIL, impegnata da sempre e con coerenza per l’ammodernamento di questa infrastruttura strategica. Inoltre, il Sindaco Amabile, nei prossimi giorni indirà una conferenza stampa per trattare nel dettaglio la delicata questione, divenuta ormai oggetto di numerose contestazioni.

Sul fronte regionale, in ultimo, il Governatore Caldoro è chiamato a intervenire in fretta per salvaguardare il finanziamento che, per altro, rappresenta la metà della somma complessiva (246 milioni di euro) necessaria per la esecuzione del  I° Lotto. Tale opera deve essere finanziata integralmente con fondi pubblici, nell’ambito della politica infrastrutturale del Paese,  proprio perché è un segmento essenziale dell’intero asse autostradale nazionale e ricopre, pertanto, un’importanza strategica.

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Laureato in Lettere, curriculum Pubblicistica, il 25 maggio 2010 e poi in Filologia Moderna il 13 marzo 2013, Gerardo inizia la sua collaborazione con ZerOttoNove nel giugno 2013 occupandosi della cronaca e delle vicende politiche di Calvanico (sua cittadina di residenza), trattando dei più svariati eventi e curando la rubrica CanZONando che propone, di volta in volta, l'attenta e puntuale analisi dei migliori brani della storia della musica. Ex caporedattore di ZerOttoNove.it e di ZON.it, WordPress & SEO specialist, operatore video e addetto al montaggio (in casi estremi), Gerardo ha molteplici interessi che spaziano dallo sport alla letteratura, dalla politica alla musica all'associazionismo. Attualmente svolge l'attività di docente, scrittore e giornalista pubblicista.