Percentuali che sfiorano l’80% per Baronissi che si conferma leader della raccolta differenziata
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Ancora risultati straordinari per il comune di Baronissi che ancora una volta, si conferma come città leader della raccolta differenziata. Una percentuale che ormai sfiora il 77% di raccolta che premia ancora una volta il comune irnino come uno dei leader a livello provinciale e regionale. “Sono dati che ci onorano – dichiara il sindaco Gianfranco Valiante nel corso della conferenza stampa – ancora una volta la cittadinanza di Baronissi si è confermata civile e collaborativa”. Risultati che fanno onore al comune, ma che però, registrano ancora criticità: “Dobbiamo denunciare comportamenti ancora poco civili da parte di alcuni condomini che continuano a conferire in maniera irregolare i sacchetti dell’indifferenziata”. Ancora gesti di inciviltà che macchiano un ciclo dei rifiuti che in generale, tocca punte di eccellenze. “Coloro che non rispettano le regole devono essere puniti severamente, a breve comunicheremo le sanzioni che verranno applicate nei confronti di chi non sbaglia i giorni e gli orari di conferimento; la nostra lotta contro i cafoni sarà senza tregua”.
Un bilancio positivo anche da parte dell’Assessore Serafino De Salvo che sottolinea i decisi miglioramenti nel servizio nonostante i tanti tagli decisi dal Governo Renzi. “E’ vero – ammette De Salvo – la situazione riguardo la raccolta differenziata era già su livelli di eccellenza negli anni scorsi. C’erano pochi margini di miglioramento, ma li abbiamo raggiunti con un aumento di due punti percentuali. Ora il nostro obbiettivo – annuncia De Salvo – è quello di arrivare all’80% entro la fine di quest’anno”. Decisi miglioramenti anche per quanto riguarda il conferimento nell’isola ecologica che ha registrato un raddoppio della quantità di ecopunti distribuiti. ”Risultati che ci soddisfano se inseriti in un contesto economico ancora di grave crisi e di continui tagli alle risorse.”
Ma il lavoro dell’amministrazione comunale sulla strada dell’eccellenza riguardo il ciclo dei rifiuti non si ferma qui: “Abbiamo allo studio – annuncia De Salvo – ancora altri provvedimenti che accanto all’aumento di raccolta differenziata possano portare ad un risparmio per l’ente comunale.” Uno di questi esperimenti è il cosiddetto compostaggio domestico attuato, in via sperimentale, per quattrocento nuclei familiari di Baronissi. Il tema dell’abbattimento dei costi è anche sottolineato da Valerio Ladalardo, tecnico del Comune che ha sottolineato come i continui controlli e la diminuzione dei giorni di conferimento dell’indifferenziato abbia, con il tempo, notevolmente aumentato la percentuale di differenziata con risparmi di centinaia di migliaia di euro per le casse dell’ente e con una notevole diminuzione delle imposte registrata negli anni scorsi.
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