Dati Acse: raccolta differenziata aumentata sul territorio di Scafati, a seguito dell’introduzione del nuovo calendario. Lo spiega l’amministratore unico della società, Daniele Meriani, nella nota di risposta al gruppo Scafati Arancione
La raccolta differenziata è aumentata con il nuovo calendario introdotto dall’Acse sul territorio comunale di Scafati. A spiegarlo è l’amministratore unico della società partecipata interamente dal Comune, Daniele Meriani, nella nota di risposta al gruppo “Scafati Arancione” che chiedeva di venire a conoscenza delle percentuali di raccolta per il 2018.
Così, fino dal 5 novembre scorso la percentuale dal 51,55% si è innalzata fino ad arrivare al 59,67%. Per quanto riguarda il ricavato della vendita del riciclabile e i costi e ricavi economici derivanti dalla raccolta differenziata la proiezione dei dati fino al 12 novembre scorso porta a un margine di guadagno per un totale di 126mila euro circa su un totale di 40.500 euro di costi.
Dati che nel 2019, in base ai dati effettivi dal 5 novembre scorso, dovrebbero portare a un margine di guadagno di oltre 211mila euro e un totale dei costi di 10.200 euro.
“Questi numeri dimostrano che bisognerebbe iniziare seriamente a capire che oggi la vera sfida è investire sulla raccolta differenziata, sugli strumenti di incentivazione e sulle nuove tecnologie tecnologie”, ha detto Francesco Carotenuto, portavoce di “Scafati Arancione”.
“Per fare questo è chiaro che, visto il periodo di vacche magre, bisogna guardare sempre più a partenariati e finanziamenti sovracomunali per raggiungere questi traguardi. Allo stesso tempo bisogna necessariamente stimolare la cultura della corretta raccolta differenziata, passando anche per azioni dure nei confronti degli incivili. C’è bisogno di persone coraggiose, che abbiano lungimiranza per le sfide complesse che riguardano il futuro di tutti”.