Il 1° luglio sarà operativo il nuovo sistema di gestione dei rifiuti. I sindaci dell’Alto Calore ne discutono l’attuazione

Su iniziativa del dott. Maurizio Caronna, sindaco di Felitto e attuale Presidente dell’Unione dei comuni Alto Calore, ieri sera a Castel San Lorenzo si è tenuta la riunione tra i sindaci della vallata per potersi accordare sulla nuova gestione dei rifiuti che, dal 1° luglio, sostituirà l’attuale situazione di gestione individuale.

Così come prospettato nel nuovo progetto, infatti, si passerà da una normale raccolta differenziata gestita autonomamente da ogni comune ad una gestione associata, dove si cercherà di ridurre i costi di trasporto e stoccaggio creando centri di raccolta intercomunali e, laddove fosse possibile, creare anche imprese che possano trarre un vantaggio economico dal trattamento dei rifiuti.

Sono ancora molti i dubbi e le preoccupazioni dei sindaci aderenti al progetto: innanzitutto preoccupazioni a carattere economico, derivanti dai dubbi sull’effettivo risparmio di una tale organizzazione; la tensione nel raggiungere e mantenere un’omogeneità sia fra i comuni che sin da ora danno vita al STO (Sistema Territoriale Operativo) sia fra quelli che in futuro potrebbero ipoteticamente aggiungersi, per evitare che comuni meno virtuosi nella raccolta differenziata possano danneggiare l’Alto Calore, che attualmente risulta essere quasi esemplare nella gestione dei rifiuti.

[ads2]

Il cambiamento di gestione, però, sembra essere inevitabile: la data di attuazione della legge si avvicina e già nella precedente riunione avvenuta a Salerno con il sindaco del capoluogo di provincia, Vincenzo De Luca, e con altri sindaci della provincia di Salerno è stata chiesta una proroga all’attuazione della legge per avere il tempo necessario di valutare la situazione specifica di ogni comune e attuare al meglio un piano unificativo.