È stato presentato ieri sera a Sarno il nuovo libro di Raffaele di Domenico “Quando Berta filava” sulla storia delle ex filande della città
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Nella serata di ieri presso la palestra nella ex filanda “D’Andrea”, oggi struttura ospitante il Liceo Linguistico T.L. Caro di Sarno, è stato presentato il nuovo libro di Raffaele Di Domenico “Quando Berta filava“.
L’evento è stato inaugurato dal Preside del Liceo, il Professore Giuseppe Vastola, che ha ricordato come sia importante investire sui giovani ma anche sul territorio.
Infatti, la struttura che oggi ospita il Liceo prima era una delle aziende più importanti della città e quindi, ha anche un grande valore storico.
Il Sindaco Giuseppe Canfora si è dichiarato onorato di rappresentare l’Amministrazione Comunale in una manifestazione così importante per la storia della città, In seguito, ha ricordato come acqua, agricoltura e natura siano da sempre i tre elementi fondamentali per la Valle del Sarno e del suo sviluppo.
L’Assessore alla Cultura, Vincenzo Salerno, ha definito il libro di Raffaele Di Domenico come “un prodotto di altissima qualità anche dal punto di vista editoriale“.
L’autore del libro “Quando Berta filava” ha voluto inoltre donare gli incassi al fondo cultura del Comune. L’Assessore lo ha ringraziato per il bellissimo gesto ed ha concluso il suo intervento dichiarando: “Il benessere culturale deve essere condiviso“.
Alla manifestazione era presente anche Isaia Sales, famoso saggista italiano ed anche ex Sottosegretario del primo Governo Prodi negli anni ’90.
Il libro racconta una storia lunga cent’anni, una storia industriale importante. Un libro di ricordi e memoria della sua classe operaia su cui c’è ancora molto da scoprire.
Giancarlo Palumbo, presente all’evento, ha definito Raffaele Di Domenico come un “outcyder” della scrittura italiana con una sua cultura underground particolarissima.
Durante la presentazione del libro “Quando Berta filava” ai presenti interessati è stata donata una stampa raffigurante una veduta dall’alto del quartiere in cui una volta sorgevano le filande.
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