Dopo la prima gara del turno eliminatorio di Coppa Italia primavera 2014/15 (Napoli 2- Cagliari 1), abbiamo dato voce a un ex del Napoli e attuale tecnico della primavera del Cagliari. Mister Vittorio Pusceddu calciatore a Napoli con Ranieri e allora compagno di squadra dei grandi Zola, Careca, Alemao, Crippa
P.D.: “Mister una sua disamina sulla gara vinta dal Napoli, con il suo Cagliari che, anche contro nove avversari, non è riuscito a raggiungere il pareggio”.
V. Pusceddu : “Diciamo che è stata una gara dai due volti: il primo tempo dominato dal Napoli che meritava anche il vantaggio, ma siamo riusciti a chiudere il primo tempo sullo zero a zero; nel secondo tempo, noi abbiamo giocato un buon calcio e forse un pareggio sarebbe stato più giusto, in riferimento alle occasioni che abbiamo creato.
Ripeto, il primo tempo nettamente a favore del Napoli, che ci ha dominato sotto tutti gli aspetti, ma forse nel computo dell’intera gara il pareggio sarebbe stato più giusto. Molto altalenante la seconda parte dove sia noi che loro potevamo passare, ma nostro malgrado è passato il Napoli. Posso dire però che in definitiva è stata una emozionante e bella gara. Quello che nei settori giovanili si deve far sempre vedere. Con la giusta lotta, il giusto agonismo e questo deve rappresentare l’esempio per il calcio italiano”.
P.D.: “Mi conferma che dopo il Campionato scorso, il Napoli è cresciuto caratterialmente?”
V. Pusceddu : “Si, noi lo conoscevamo e lo abbiamo anche affrontato al Torneo di Ostuni. In quel torneo erano tutti i ’97 che oggi stavano tra campo e panchina, ma dico che anche loro sono degli ottimi elementi. Il Napoli che ho visto nel primo tempo, è stata una squadra tenace, tosta, che faceva ben girare la palla e questo ci ha creato non pochi problemi.
Poi nel secondo tempo abbiamo anche cambiato modulo giocando con un quattro-quattro-due al posto del quattro-tre-tre di partenza. Abbiamo così trovato più consistenza a centrocampo, più ripartenze; certo mi aspettavo molto di più dalle due punte, peccato. Resta comunque il fatto di una bella gara”.
[ads2]P.D.: “A mio parere il migliore del Cagliari, in riferimento a questa gara, è apparso il n.4 Barrella che, sebbene del ’97, ha battuto eccellentemente il calcio di rigore accordato. Per lei il migliore del Napoli?”
Pusceddu : “In verità direi il n. 8 (Palmiero), ha fatto una bella partita e anche quello subentrato nella ripresa che ha creato un po’ di subbuglio in attacco e si è anche procurato il calcio di rigore”.