Nasce a Salerno il “Punto Coma”, sportello informativo dedicato ai malati in stato vegetativo e ai loro familiari, istituito grazie alla collaborazione tra la Uil Salerno, l’Ital Uil nazionale, Uil Fpl e la Onlus “Gli Amici di Eleonora”
Riprese video e montaggio a cura di: Raffaele De Chiara
Un nuovo sportello informativo gratuito, per un aiuto concreto alle famiglie: ecco il “Punto Coma”, da oggi attivo a Salerno e su tutto il territorio provinciale (Battipaglia, Cava, Eboli, Scafati, Giffoni, Padula, Sapri, Nocera, Vallo, Scafati), ma già presente anche in altre regioni italiane. Il servizio è promosso dalla UIL Salerno con l’ITAL UIL Nazionale, l’UIL FPL e l’Onlus Gli Amici di Eleonora a favore dei malati terminali (in stato vegetativo o di coma), spesso costretti a viaggiare al di fuori della Campania per trovare cure adeguate. Lo sportello favorirà l’interazione tra cittadini e servizi sanitari, onde sgravare le famiglie da spese superflue e dall’onere di lunghi “viaggi della speranza”.
“Se non ci occupiamo di salute noi, Sindacato dei cittadini, chi altro può farlo?” Queste le parole di Gerardo Pirone, Segretario Generale UIL Salerno, che grazie alla collaborazione con gli Enti pubblici (l’Assessorato Provinciale alle Politiche del Lavoro e Pari Opportunità di Alfonso Andria, nonché l’Assessorato alle Politiche Socio-Sanitarie di Amilcare Mancusi) proverà a sanare un disservizio ormai dilagante nella nostra Regione. “Vogliamo assistere le famiglie con malati in coma, poiché spesso non conoscono bene gli iter burocratici necessari, né hanno tempo per accudire l’assistito 24 ore su 24” afferma Sabina Sinisi, Responsabile del Dipartimento Politiche Sociali CST-UIL. “Il servizio, istituito presso la sede provinciale dell’ITAL, è completamente gratuito” precisa, perché il nuovo sportello garantisce assistenza gratuita a domicilio tutti i giorni per 24 ore, nonché la cura delle pratiche d’invalidità, spesso trascurate dalle famiglie per mancata organizzazione o conoscenza.
Il Segretario Generale dell’Onlus Amici di Eleonora, Claudio Lunghini, avverte: “Se ci fossero strutture adeguate e competenti in Campania, si risparmierebbero sugli spostamenti ben 700 euro al giorno. Per questo, stiamo lavorando per riaprire l’Unità del risveglio dallo stato vegetativo dell’Ospedale Da Procida, che è una struttura già pronta ad accogliere il servizio”; mentre Alberto Sera, Vice Presidente ITAL-UIL, ribadisce che “Siamo un Sindacato alquanto anomalo; noi partiamo prima di tutto dai diritti del cittadino, per farli poi applicare, ed inoltre non chiediamo mai contributi economici né ai cittadini né alle Istituzioni”.
Il Punto Coma si prepara a diventare, quindi, un importante riferimento per tutta la Provincia; ma non è finita. Presto il progetto si estenderà anche a Benevento, Napoli e Caserta, per sostenere le crescenti necessità nell’intera Regione.
Articolo a cura di Maria Cristina Folino