Il sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli ha presentato alla cittadinanza il nuovo PUC. Progetto ambizioso tra futuro e tradizione
Si è tenuta oggi, presso la Sala Convegni del Monastero di San Giovanni, la presentazione del nuovo PUC (Piano Urbanistico Comunale) di Cava de’ Tirreni. Gli onori di casa sono stati fatti dal sindaco Vincenzo Servalli, coadiuvato dall’assessore all’urbanistica Giovanna Minieri, mentre per la parte puramente tecnica del progetto sono intervenuti il coordinatore del progetto Carlo Gasparrini e il dirigente del settore urbanistico Luigi Collazzo.
“Vogliamo coniugare senso di appartenenza e innovazione” ha esordito il Sindaco, il quale ha poi posto l’accento sulla necessità da parte della città di “accettare le sfide future pensando ad un percorso di rigenerazione urbana che tenga conto del patrimonio artistico e culturale della città con politiche di tutela dell’ambiente e una maggiore attenzione ai servizi“. Concetti ribaditi anche dall’assessore Minieri secondo la quale “l’attenzione va rivolta al recupero delle zone degradate e allo sviluppo del terziario che a Cava dei Tirreni può portare ad un incremento delle attività turistiche e dei servizi per cittadini e appunto turisti.”
Tra i possibili progetti presenti nel PUC accennati dal Sindaco rientra un maggiore collegamento tra centro e frazioni, un nuovo stadio costruito in una zona più periferica e una fermata della metropolitana nei pressi dell’uscita autostradale. Un occhio di riguardo il Sindaco lo ha poi riservato ai giovani: “Dobbiamo fermare l’emorragia di giovani che ha colpito la nostra comunità negli ultimi anni” queste le parole del Sindaco che ha poi aggiunto che “è giusto per i nostri ragazzi fare esperienze altrove ma la prospettiva è quella di riaccoglierli nella nostra città con opportunità serie di lavoro“.
La presentazione si è conclusa poi con l’intervento del coordinatore Gasparrini che ha elencato le specifiche tecniche del PUC. Il piano sostanzialmente si dirama lungo 5 direttrici ognuna delle quali mirata allo sviluppo di una specifica strategia:
- Cava città Ecologica e Resiliente: centrale sarà la questione ambientale, con un occhio al futuro e in particolare alla possibilità di accedere ai fondi EU che saranno riservate a progetti “eco-friendly”;
- Cava città Bella ed Identitaria: salvaguardia del patrimonio storico, culturale e geografico;
- Cava città Rigenerata ed Ospitale: maggiore impulso al settore del turismo e dei servizi;
- Cava città Produttiva e Multifunzionale: incentivi alla produzione ad ogni punto della filiera;
- Cava città Cerniera Territoriale: miglioramento delle infrastrutture in modo da permettere alla città di diventare uno snodo strategico per il traffico da e per Salerno e la Costiera Amalfitana.
Positiva la reazione della comunità presente in gran numero all’evento. Come ribadito anche dal Sindaco, sarà infatti fondamentale in futuro il contributo del cittadino che avrà compiti di controllo ma anche di stimolo al progetto in toto con suggerimenti e iniziative di privati o gruppi di privati.