Dalle indagini della Procura di Napoli è emerso che l’incendio al Provveditorato di Salerno non sarebbe stato un atto vandalico, ma un vero e proprio raid criminale
L’incendio al Provveditorato degli Studi di Salerno dello scorso 2 dicembre è oggetto delle indagini della Procura di Napoli, così come scrive Il Mattino.
È emerso che non si tratterebbe di un atto vandalico, ma di un vero e proprio raid con lo scopo di distruggere i diplomi destinati agli insegnanti di sostegno.
Il rogo doloso si è propagato in tre punti principali, mandando in fumo i faldoni in cui erano conservati i documenti, nell’archivio.