Le filiere turistiche, dal sanitario al rurale, al centro delle nuove strategie per la valorizzazione del territorio e l’incremento dei flussi turistici
Salerno, 20 ottobre 2012 – Presenti all’edizione 2012 del TTG Incontri, (Padiglione: A5) – la Provincia di Salerno e la Camera di Commercio di Salerno hanno puntato i riflettori sul proprio territorio, sulla sua consolidata tradizione turistica e sulle molteplici risorse e richiamano l’attenzione sulle nuove strategie messe a punto per promuoversi e dare così una spinta propulsiva alle sue eccellenze.
In quest’ottica, obiettivo della Provincia di Salerno e della Camera di Commercio è, infatti, sostenere iniziative mirate alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, ambientale, enogastronomico e culturale locale, incrementando in tal modo i flussi turistici sia nazionali sia internazionali.
Chiave di volta è la realizzazione di un marketing mix flessibile che garantisca non solo l’elaborazione di proposte differenti in base alle reali esigenze delle due grandi sub-aree provinciali ma anche la creazione di pacchetti turistici innovativi rivolti ai mercati internazionali in primis.
“La provincia di Salerno ha grosse potenzialità suscettibili di ulteriore espansione – afferma il Presidente della Camera di Commercio di Salerno, dott. Guido Arzano – Partendo da questa premessa, l’Ente camerale per il 2013 intende procedere con la strategia volta alla destagionalizzazione dei flussi turistici tramite l’erogazione di contributi a parziale concorso delle spese di organizzazione di viaggi sul nostro territorio in periodi di bassa stagione. In secondo luogo, sarà dato un ulteriore impulso all’ambizioso progetto teso a realizzare un unico distretto turistico che contempli la fascia costiera compresa tra il comune di Pontecagnano-Faiano e Agropoli. Infine, si perseguirà il massimo dell’integrazione possibile tra le eccellenze presenti in provincia nei settori dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e del turismo”.
Presenti al TTG il neo Assessore al Turismo della Provincia di Salerno Dott. Costabile D’Agosto e il Dirigente della Provincia di Salerno Dott. Ciro Castaldo. In particolare l’Assessore al Turismo D’Agosto sottolinea: “Abbiamo avviato un programma che parte dalla conoscenza dei territori per costituire una rete composta dai 158 comuni della provincia. L’obiettivo è mettere in campo un progetto di concerto con tutte le istituzioni, che possa valorizzare al meglio le risorse del territorio. Lo scopo è aumentare la stagionalità, puntando anche sulla formazione. Intendiamo, di pari passo, promuovere su larga scala gli ambiti turistici locali, premiare i cosiddetti “comuni virtuosi” e dare nuova linfa al turismo sostenibile creando legami sempre più forti tra le istituzioni e i privati. In tal modo potremo realizzare il Piano Strategico Provinciale per il Turismo su cui puntiamo moltissimo”.
Oggi la Provincia di Salerno gioca la propria partita tra arrivi internazionali e forte identità locale: nel biennio 2010-2011 la Provincia di Salerno ha registrato un +27% di crescita di arrivi e presenze negli hotel di lusso.
Articolata tra la Costiera Amalfitana, destinazione dal fascino intramontabile, l’Agro Nocerino Sarnese, la Piana del Sele con le famose vestigia di Paestum e la Costiera Cilentana, l’area della Provincia di Salerno vanta siti archeologici, percorsi artistici, iniziative culturali, parchi, natura e risorse ambientali che vanno valorizzate e potenziate in quanto risorse fondamentali per la crescita della Provincia stessa sul fronte turistico.
La Provincia di Salerno è, inoltre, patria indiscussa della Dieta mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO patrimonio immateriale dell’umanità e che ha in Pollica la sua capitale.
Circa la metà della superficie della Provincia di Salerno è patrimonio UNESCO per l’unicità, la straordinaria bellezza dei suoi luoghi e la biodiversità ambientale: 93 Comuni su 158 sono inseriti nell’elenco del patrimonio Unesco.