Incontro istituzionale tra la Provincia di Salerno e il consorzio ASI di Salerno finalizzato alla progettazione della Variante al Piano Consortile dell’agglomerato industriale, ambito Interporto, di Battipaglia
Martedì 11 febbraio, presso il salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, l’ASI di Salerno di concerto con la Provincia di Salerno ha indetto una consultazione istituzionale per esprimere considerazioni in merito al Protocollo d’intesa per la realizzazione della Variante al Piano di Assetto dell’Area e del Nucleo Industriale di Battipaglia Ambito Interporto.
All’incontro sono intervenuti: il Consorzio ASI, il Sindaco del Comune di Battipaglia ed Eboli, l’Associazione Industriali, Confagricoltura, il Segretario Generale Provinciale CGIL, l’Associazione Civica Cittade.
Responsabile dell’attuazione del Protocollo d’Intesa è l’architetto Nicola Vitolo con funzione di Coordinatore per la rimodulazione dell’attuale area destinata ad Interporto Battipaglia.
La variante consiste nella riorganizzazione della suddetta area al fine di creare le infrastrutture necessarie alle attività produttive. Nello specifico, vi è stata la presentazione di una proposta tecnica che prevede la realizzazione di uno svincolo autostradale dedicato all’ex area Interporto che prenderà il nome di: Battipaglia Sud. L’uscita di notevole rilevanza strategica, se realizzata, consentirà un accesso diretto, quindi più veloce, tra le zone logistiche e di produzione ed i mercati di destinazione. Inoltre darà un contributo alla viabilità in termini di alleggerimento del traffico, decongestionando sia le arterie comunali che la zona industriale.
Al fine di garantire una attiva collaborazione tra gli Enti impegnati a realizzare il progetto in questione e gli imprenditori è stata predisposta una scheda di manifestazione di interesse così che questi ultimi possano formulare ogni utile proposta nell’ambito del citato Protocollo di Intesa. All’uopo, sul sito della Provincia, sono già disponibili la “nota di proposta” e la “scheda di manifestazione di interesse” che l’imprenditore può compilare e con esso richiedere l’ampliamento della propria attività oppure esprimere la necessità di dimensionamento di nuove aree destinate alla localizzazione di nuove imprese industriali.
Le domande dovranno pervenire entro il 15 marzo.
Sulla scorta delle proposte pervenute si avvierà il processo di variante che servirà per indirizzare il progetto in base alle esigenze effettive di lottizzazione seguendo le logiche di un’attenta pianificazione.