Secondo quanto dichiara il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, “se non vengono rivisti i tagli previsti dal Governo Monti, le Province sono a rischio default“.
Per Iannone i servizi essenziali ai cittadini sono in pericolo. “È necessario – continua – risolvere il problema delle risorse senza le quali le Province non saranno più in grado di assolvere, già dal 2013, alle proprie funzioni, tra le quali: garantire i servizi connessi alla manutenzione delle strade, alle scuole, ai trasporti e alla realizzazione di infrastrutture strategiche per lo sviluppo del territorio”.
“Pertanto – conclude- scriverò al presidente dell’UPI, Antonio Saitta e al vicepresidente Angelo Vaccarezza, affinché possa ripartire, ancora con più forza, la battaglia per il recupero delle risorse necessarie al mantenimento di servizi primari per tutte le comunità provinciali. Vedersi prorogate per un anno tutte le funzioni senza prevedere il riallocamento delle risorse finanziarie significa, di fatto, fare in modo che i servizi non possano essere erogati e mandare in dissesto le Province. Dobbiamo mettere in campo azioni, anche clamorose, che evidenzino come i provvedimenti di Monti siano assolutamente aberranti nelle conseguenze che comporteranno”.