Ieri sera i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino hanno tratto in arresto Diego Landi, docente 62enne in pensione di Fisciano.
Le investigazioni sono state avviate dai Carabinieri, a seguito di una denuncia sporta nel mese di marzo da una donna di origini rumene domiciliata nella Valle dell’Irno, che aveva notato una improvvisa disponibilità economica del figlio 14enne.
Le indagini hanno dimostrato che Diego Landi, tra l’ottobre del 2012 e l’aprile 2013, approfittando delle difficili condizioni familiari e sociali del ragazzo, lo avrebbe adescato con modeste somme di denaro, ricariche telefoniche, dolciumi ed altre ricompense di rilevanza economica, inducendolo a praticare con lui atti e rapporti sessuali. Inoltre il professore, tra il 2009 e il 2010, avrebbe indotto ed istigato altri tre stranieri, minori all’epoca dei fatti, disoccupati e in condizioni economiche disagiate, a compiere prestazioni sessuali in cambio di denaro ed altre utilità.
L’uomo adescava e persuadeva le sue vittime elargendo doni e ospitandole presso la sua abitazione, offrendo loro anche l’uso del computer o della televisione e, in un secondo momento, conquistata la loro fiducia, li induceva a praticare rapporti sessuali in cambio della sua generosità.
L’arrestato è stato trasportato presso la casa circondariale di Salerno.