All’Unisa si sono svolti i lavori del convegno sul progetto IRRISAT, il sistema di supporto all’irrigazione con l’impiego di immagini satellitari
[ads1]
IRRISAT è il progetto, di cui il Centro di Telerilevamento ReSLEHM (Remote Sensing Laboratory for Environmental Hazard Monitoring)dell’Università di Salerno è stato il capofila, presentato oggi, 29 gennaio, nell’Aula delle Lauree di Ingegneria. L’obiettivo del progetto è lo sviluppo e l’applicazione di un sistema di supporto all’irrigazione basato sull’impiego di immagini satellitari.
Il Convegno ha condiviso i risultati conseguiti nel corso del progetto IRRISAT, sia dal punto di vista scientifico, con particolare riguardo alle tecnologie di Osservazione della Terra in idrologia, sia dal punto di vista operativo per la gestione e la salvaguardia delle risorse idriche a scala territoriale.
Il Prof. Ing. Roberto Realfonzo, Delegato di Ateneo per il Centro di Telerilevamento ReSLEHM ha sottolineato l’importanza delle conseguenze di una cattiva gestione delle risorse idriche.
Nato dalle precedenti esperienze del Piano Regionale di Consulenza Irrigua in Campania, IRRISAT è la proposta innovativa per migliorare la gestione delle risorse idriche in agricoltura.
L’osservazione dallo spazio delle superfici agricole viene utilizzata per il monitoraggio dello sviluppo delle colture, con un dettaglio di 20×20 m. È così possibile valutare il quantitativo massimo di acqua da utilizzare per irrigazione (consiglio irriguo) entro poche ore dall’acquisizione satellitare.
[ads1]
L’informazione viene distribuita agli utenti finali, singole aziende agricole e consorzi di bonifica ed irrigazione, attraverso telefonia cellulare (SMS) ed Internet (e-mail e pagine dedicate Web-GIS). Il servizio è attivo nelle stagioni irrigue 2011, 2012 e 2013 nella Piana del Sele (Salerno) e nelle zone irrigue della Campania nord occidentale.
IRRISAT è un esempio importante di utilizzo delle tecnologie di osservazione della Terra nella gestione del territorio. Il know-how tecnico e scientifico presente in Irrisat è un valore aggiunto d’importanza strategica per la salvaguardia delle risorse idriche in Campania.
“Il prodotto messo a punto – ha ribadito Realfonso – è unico, un’eccellenza nell’ambito della ricerca dell’Università di Salerno“.
Orgoglioso del progetto IRRISAT si è mostrato il Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti, sempre in prima linea per la crescita della ricerca all’interno dell’Ateneo salernitano.
Durante i lavori del convegno, dopo i saluti iniziali, ci sono stati i seguenti interventi:
10:40 Ground-station del Centro Reslehm: le attività di UNISA nel settore del telerilevamento (Prof. Ing. Maurizio Longo, Ing. Paolo Addesso – Università di Salerno).
11:00 Introduzione sul Piano di Sviluppo Rurale in Campania e la Misura 124 (Regione Campania).
11:15 Il telerilevamento nella gestione delle risorse idriche ed il progetto IRRISAT (Prof. Ing. Guido D’Urso, Università di Napoli Federico II).
12:15 Il sistema IRRISAT di assistenza irrigua da satellite (Ing. Carlo De Michele, Ariespace Spin-Off Univ. Napoli Federico II).
12:35 L’esperienza dei Consorzi di Bonifica in IRRISAT (Dott. Vito Busillo, Presid. Consorzio Destra Sele).
12:50 La gestione dell’irrigazione assistita da satellite nel Consorzio Sannio-Alifano (Prof. Pietro Cappella, Presidente Consorzio Sannio-Alifano; Ing. Massimo Natalizio, Direttore Generale).
14:00 Il ruolo dell’idrologia nella salvaguardia delle risorse idriche (Prof. Ing. Paolo Villani, Università di Salerno).
14:20 Ottimizzazione dei fabbisogni irrigui e applicazioni del concetto NEXUS alle risorse idriche (Prof. Ing. Manfred Ostrowski, Techn. Univ. Darmstadt, Germania).
14:40 Il ruolo del Centro di Telerilevamento ReSLEHM nel progetto IRRISAT (Dott. Ing. Rocco Restaino, Ing. Riccardo Garella – Università di Salerno).
15:00 Validazione dei prodotti IRRISAT: stazioni di Eddy-Covariance e acquisizioni multispettrali da aereo (Dott. Enzo Magliulo; CNR- ISAFOM).
15:20 Sviluppo e validazione di prodotti IRRISAT: Inerzia termica per il contenuto idrico dei suoli e stress idrico delle colture (Ing. Antonino Maltese, RESLEhM).
15:40 Evoluzione verso l’integrazione di IRRISAT con i modelli ensemble di previsione meteo (Prof. Ing. Giovanni Battista Chirico, Univ. Napoli Federico II).
[ads2]