Partono i corsi gratuiti del progetto ABA, destinati ad offrire nuovi strumenti per l’educazione dei bambini autistici nelle scuole
Presentato ieri mattina ai dirigenti scolastici metelliani e ai loro collaboratori il progetto-pilota ABA, ovvero l’Applied Behavior Analysis (Analisi Comportamentale Applicata).
L’iniziativa nasce all’indomani del meeting svolto in Mediateca nel dicembre scorso sull’ “Autismo e la Scuola”, meeting organizzato dall’Associazione Children’s Smile e patrocinato dall’Amministrazione comunale metelliana, Assessorati alle Politiche sociali e alla Pubblica istruzione.
Il metodo ABA intende fornire ai bambini affetti da autismo nuovi strumenti educativi che stimolino l’acquisizione di competenze utili. La dott.ssa Daniela Russo De Luca, presidente dell’Associazione Children’s Smile, ha illustrato i termini del protocollo d’intesa per il progetto ABA, che prevede il coinvolgimento di dirigenti scolastici, docenti, genitori e bambini in una serie di step: la mappatura delle diversità nelle Scuole (Infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado), la realizzazione di due corsi (uno di primo livello, tra aprile e maggio prossimi, un altro di secondo livello, da ottobre).
L’Amministrazione comunale, nella veste dell’assessore alle Politiche sociali Vincenzo Lamberti e dall’assessore alla Pubblica Istruzione Clelia Ferrara, si assumerà l’onere delle spese necessarie all’organizzazione dei corsi per il progetto ABA. “Per le scuole – hanno ricordato i due assessori – non ci saranno costi. È nostra volontà dare questo ulteriore segno di attenzione a una problematica, quella dell’autismo, presente nella popolazione scolastica cavese, che merita di essere affrontata con interventi mirati che sostengano praticamente lo sforzo che quotidianamente fanno le famiglie e la Scuola”.
All’incontro hanno dato la loro adesione la stragrande maggioranza delle scuole e l’associazione “Il Grillo e la Coccinella”, poiché il progetto ABA rappresenta un passo decisivo per una sempre maggiore attenzione verso il delicato problema del sussidio e dell’educazione di bambini in particolari condizioni di disagio. Un’adeguata formazione per docenti e personale scolastico si rivelerà, inoltre, indispensabile per far fronte ad un sistema educativo che oggi, purtroppo, risulta ancora piuttosto carente.