Esiste un’idea di città del futuro? In Francia ci stanno provando, precisamente a Parigi: vedrà la luce tra una decina di anni, nel Triangle de Gonesse. Si chiamerà EuropaCity e nella mente del suo ideatore, l’architetto Bjarke Ingels, dovrà rappresentare un nuovo modo di vivere lo spazio urbano: basso impatto ambientale, tanto verde e servizi per il cittadino.

Magari non una vera e propria città, ma un grande complesso commerciale e ricreativo, che si svilupperà su uno spazio di 800.000 m² . A realizzare questo immenso complesso di green architecture, sarà la cordata di architetti vincitrice del concorso, guidata dalla BIG, azienda danese leader nel settore.

Nel progetto, oltre 500 esercizi commerciali di ogni genere e un polo culturale, che saranno collocati sottoterra ed un vastissimo terrapieno fatto di ampi spazi verdi. Nonostante la grandiosità del progetto, è previsto un basso impatto ambientale, grazie ai numerosi impianti fotovoltaici, all’utilizzo di energia rinnovabile e al sistema di trasporto interno che sarà completamente elettrico e ciclabile.

EuropaCity sorgerà in una zona strategica, Triangle de Gonesse,perfettamente collegata con il centro città ed inoltre sarà un grande risorsa per la Francia; ben 2 miliardi per la realizzazione e 17.500 lavoratori impiegati per la costruzione e per la manutenzione dell’avveniristico complesso.

Insomma, il verde che si combina con l’elemento umano.

E se oltralpe ci si ingegna per realizzare un sogno di vita green, in Italia, precisamente a Parma, ci si attiva per promuovere la mobilità sostenibile grazie al software “Mobilitymanager”.

Infatti, il Comune di Parma, insieme all’Unione parmense degli industriali, ha aderito alla progettazione di un programma che offra un’alternativa sostenibile ad oltre 8.000 lavoratori.

L’idea fa parte della normativa vigente, la quale prevede che le aziende con oltre 300 dipendenti si dotino di un mobility manager, che abbia il compito di realizzare piani di spostamento casa lavoro, allo scopo di promuovere la mobilità sostenibile  valorizzando il più possibile l’utilizzo di mezzi pubblici, biciclette e carpooling.

“Mobilitymanager” è stato già adottato da sette aziende parmensi e, attraverso una serie di indagini, redige un quadro dettagliato delle abitudini di mobilità dei dipendenti, in base alle quali vengono programmate le alternative.

Il Comune, approverà i report dei mobility manager ed in seguito, adotterà misure per incentivare la mobilità. Ad esempio è già stato effettuato uno sconto di circa 30 euro sull’acquisto dell’abbonamento del trasporto pubblico. E inoltre a beneficiare di MobilityManager non saranno solo le aziende. Infatti ogni impresa che aderisce al progetto potrà donare una copia del programma ad un istituto scolastico.

Obiettivi? Ridurre lo smog, il congestionamento del traffico e i consumi e migliorare la qualità della vita.

Il futuro è già qui.