La scuola Ripa ed il parco giochi Luigi Pezzullo sono stati ricoperti di condom nella notte tra ieri ed oggi ad Eboli. Lunedì mattina all’insegna dell’imbarazzo e dello choc
Una mobilitazione in massa di disseminatori seriali di profilattici ha deciso di ricoprire completamente alcune zone pubbliche della città di Eboli con il lattice dei condom, senza pretendere che l’azione fosse interpretata con fini propagandistici. Non si sono limitati ad usufruire degli effetti benefici del condom per poi gettarlo in strada, come di solito avviene, ma pare che l’azione sia stata premeditatamente messa in atto per riporli in luoghi specifici e particolarmente visibili a cittadini e passati, che stamane, di buon ora, hanno avuto la spiacevole sorpresa.
Ci si potrebbe leggere l’azione di un gruppo di militanti pro-condom che avrebbero deciso di infestare strade e piazze di preservativi al fine di propagandarne l’uso e spingere i ragazzi a comprenderne il giusto senso; ma purtroppo i luoghi e modalità con le quali sono stati presentati al senso civico della cittadinanza fanno scartare completamente l’ipotesi propagandistica. Si è così pensato, inevitabilmente, al vandalismo.
Vi sono alcune zone in cui è assolutamente normale ritrovare dei reduci del coito protetto, ad esempio il parcheggio antistante il Palasele, un classico, ma davanti alle maniglie del bidone dei rifiuti posto proprio dinanzi al portone principale dell’istituto comprensivo Matteo Ripa è un’altra storia; oppure gettati alla rinfusa ed in grosse quantità tra le giostre del parco giochi nella piazza Luigi Pezzullo.
Si è così consumato un lunedì mattina all’insegna dell’imbarazzo e delle fantomatiche spiegazioni dei genitori che hanno dovuto, tra lo sbigottimento generale, mettere in atto tutta la loro creatività per giustificare ai loro figli una siffatta condizione, ma soprattutto per spiegar loro cosa fossero quei pezzi di lattice trasparente utilizzati come ”copri maniglia” davanti alla scuola; almeno l’evento avrà incentivato i genitori a parlare con i propri figli del corretto e necessario utilizzo del profilattico.