Gaetano Guerra, chimico salernitano vice Presidente della Società Chimica Italiana e da poco nominato membro dell’Accademia dei Lincei, ha incontrato il sindaco Vincenzo Napoli al Comune di Salerno

È avvenuto questa mattina presso Palazzo di Città l’incontro tra il sindaco Vincenzo Napoli e il Professore Gaetano Guerra, vanto cittadino della chimica.

Recentemente insignito a Roma della nomina a membro dell’Accademia dei Lincei, l’accademia scientifica più antica del mondo, il Professor Guerra ha parlato della sua esperienza. “Ci vuole tanto lavoro, ma soprattutto costanza nell’impegno“. Il messaggio che vuole inviare ai giovani è chiaro: “Si può arrivare a qualunque obiettivo con la perseveranza“.

Nella criticità dei tempi attuali, in cui molti giovani sono costretti ad abbandonare la propria terra d’origine, l’incoraggiamento è di non assistere a questo scenario nessariamente dietro una patina di negatività . “È un periodo molto difficile, incluso i miei figli sono andati via, ma questo non è necessariamente un male. Le piccole patrie stanno diventando anche patrie più grandi, bisogna essere ottimisti. Il futuro è anche un’Europa più allargata. E’ un fenomeno che negli Stati Uniti esiste già da tempo: non si rimane nel piccolo stato, ma l’intera confederazione di stati è lo stato in cui si vive. È questa la direzione da intraprendere anche in Europa. ”

Riguardo il mondo universitario locale ha commentato: “A Salerno si fa già un ottimo livello di ricerca in tanti settori. Ci sono delle punte di eccellenza, ma ancora dobbiamo migliorare. I vincoli brucratici sono il nostro punto di debolezza rispetto alle strutture di ricerca internazionali. Ad esempio, per ordinare un reattivo negli USA ci voglio circa 24 ore, qui invece ci possono volere 24 giorni o a volte 3 mesi“. Ha poi ribadito l’importanza dell’attuazione pratica rispetto alla ricerca teorica, pur senza sminurila. “E’ sempre più importante l’applicazione pratica, con cui poter risolvere i problemi concreti del mondo“.

Il primo cittadino Vincenzo Napoli si è detto onorato. “Un privilegio totalmente salernitano, insignito dall’Accademia dei Lincei, rappresenta una soddisfazione per l’intera città“.